Giampiero Massolo è stato nominato questa mattina presidente dell’Ispi, Istituto per gli studi di politica internazionale. La nomina da parte dell’assemblea dei soci è arrivata insieme alla conferma di Paolo Magri, direttore dell’Istituto, come vice presidente esecutivo, e degli altri due vice presidenti, Franco Bruni e Carlo Secchi. L’ambasciatore Massolo subentrerà all’ambasciatore Giancarlo Aragona ed entrerà in carica il prossimo 1 gennaio 2017.
LA VITA
Nato a Varsavia (Polonia) nel 1954, laureato in Scienze Politiche, indirizzo politico-internazionale, presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (LUISS) di Roma nel 1976, Massolo è attualmente presidente di Fincantieri dopo essere stato dal 2012 al maggio 2016 Direttore Generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis).
GLI INCARICHI
Tra i suoi incarichi – si legge nel suo curriculum – c’è quello di consigliere centrale della “Società Dante Alighieri”, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI), del Comitato Direttivo dell’Istituto Affari Internazionali (IAI), del Consiglio d’Amministrazione dell’Università “Luiss” e del Gruppo strategico di policy della LUISS School of European Political Economy (SEP), presidente del Comitato Strategico del corso di laurea in “Global Governance” dell’Università di Roma di Tor Vergata, membro del Comitato Esecutivo di Aspen Institute Italia e presidente del Comitato Scientifico di “Diplomatia”.
LA CARRIERA
Negli anni Settanta ha prestato servizio presso la Fiat a Torino, alla direzione per le Relazioni economiche e sociali e successivamente alla direzione per le questioni comunitarie e gli affari internazionali.
Nel maggio 1978, a 23 anni, è entrato nella carriera diplomatica; dal, dal 1980 al 1982 ha prestato servizio all’ambasciata presso la Santa Sede e poi dal 1982 al 1985 all’ambasciata a Mosca come primo segretario nel settore economico-commerciale. Dal 1985 al 1988 è alla Rappresentanza permanente presso l’Unione Europea a Bruxelles, con l’incarico di portavoce della delegazione italiana nei gruppi di lavoro competenti per la politica dell’ambiente e dell’energia, per gli aiuti di Stato e la politica industriale.
Dal 1990 è stato presso l’ufficio diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri, di cui nel 1993, nel governo Ciampi, diviene Consigliere diplomatico aggiunto. Nel 1994 è capo della segreteria del Presidente del Consiglio dei Ministri nel primo governo Berlusconi e poi nel governo Dini. Nel giugno 1996 rientra al Ministero degli Affari Esteri come Capo del Servizio Stampa e Informazione e Portavoce del Ministro.
Il 23 dicembre 1997 è stato nominato Ministro Plenipotenziario. Dal dicembre 2001 al marzo 2004 è stato Vice Segretario Generale della Farnesina, dal marzo al novembre 2004 è Direttore Generale per gli Affari Politici Multilaterali ed i Diritti Umani; dal 20 novembre 2004 è Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri Gianfranco Fini. Il 2 gennaio 2006 è nominato Ambasciatore. Dal maggio 2006 al settembre 2007 è Direttore Generale per il Personale. Nel settembre 2007 viene nominato Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, il più elevato incarico della carriera diplomatica italiana.
Dall’aprile 2008 al 31 dicembre 2009 ha svolto altresì la funzione di Rappresentante personale (Sherpa) del Presidente del Consiglio dei Ministri per il G8 e per il G20 ed è stato tra l’altro responsabile, in tale veste, del coordinamento tematico generale della Presidenza italiana del G8 nel 2009 e della preparazione del Vertice dell’Aquila. L’11 maggio 2012 è stato nominato dal Presidente del Consiglio, Mario Monti, Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza.