Enrico Dicò, protagonista della vita artistica della Capitale ha inaugurato una nuova temporary gallery in Piazza Montecitorio 59 (ex libreria Arion) che resterà aperta fino al 15 febbraio 2017.
Il nuovo spazio espositivo ospita circa venti opere, tra cui spiccano quelle dedicate alle grandi icone di ogni tempo: da Madre Teresa di Calcutta a Fidel Castro, da Mahatma Gandhi alla Gioconda, fino ad arrivare ad un suggestivo Gesù in croce che sarà donato alla nuova chiesa di Amatrice. Accanto a queste i lavori dedicati all’attualità e ai grandi fatti di cronaca di ieri e di oggi:
un’imponente Torre Eiffel circondata da mani nere evoca ad esempio i sanguinari fatti di Parigi del novembre 2015. Un’altra opera ci riporta all’11 settembre 2001 e al tragico attentato alle Torri Gemelle di New York. Una suggestiva “Italia a testa in giù” rappresenta invece l’Italia dei nostri giorni e il difficile momento politico e sociale che il nostro Paese sta vivendo.
All’inaugurazione non sono mancati i volti noti dello spettacolo, della cultura e delle istituzioni come Sofia Odescalchi, Camilla Ghini, Livia Azzariti, l’attrice Astrid Pinero Herrera, il campione del mondo 2016 di Formula 3 Leonardo Pulcini, il proprietario delle librerie Arion Daniele Ciccaglione, l’onorevole Giovanni Monchiero capogruppo di Scelta Civica alla Camera, Lamberto Petrecca, socio della Galleria Ca’ d’Oro, tutti accolti da Enrico Dicò e dalla compagna: l’onorevole Roberta Oliaro.
Presente anche il sottosegretario ai Beni Artistici e Culturali, Antimo Cesaro, che ha tenuto anche un breve discorso, elogiando l’opera di Dicò e auspicando un più incisivo intervento delle istituzioni a favore dell’arte contemporanea.