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Mps, tutti i dubbi sul forsennato pressing della Bce sul Monte Paschi di Siena

Di Nicola Borzi
vouluntary bis, Mps, PIER CARLO PADOAN, spending, spending review
Trovo francamente incredibile che solo quattro giorni dopo il fallimento dell’aumento di capitale di #Mps qualcuno renda noto che la #Bce ha avvisato che servono 3,8 miliardi di euro in più. E’ allucinante.
Ma se l’aumento fosse andato in porto, cosa sarebbe successo ora? E la comunicazione della Bce di quand’è? Da quanto si sapeva che 5 miliardi non sarebbero bastati? E dei 27 miliardi di sofferenze da cartolarizzare, che si fa ora?
Qui si gioca e si scherza col fuoco della crisi bancaria, con rischi terribili per il Paese. Ma le autorità italiane, il Tesoro, la Banca d’Italia, davvero non ne sapevano nulla prima? A Siena nessuno sapeva?
Siamo alle comiche, alla farsa. Se non fosse una tragedia, sembrerebbe uno scherzo. Ma come si può gestire così il terzo gruppo creditizio del Paese? Come si può gestire così la Vigilanza bancaria europea?
(Post di Nicola Borzi, giornalista del Sole 24 Ore, pubblicato su Facebook)


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