Oggi il quotidiano La Stampa compie 150 anni. In occasione di questo importante anniversario Torino a Palazzo Madama ospita una mostra,”La Stampa fotografa un’epoca”, che documenta con quasi 500 fotografie la nascita e l’evoluzione del quotidiano nazionale nato a Torino che dal 1867 ha saputo accompagnare i propri lettori in un viaggio con gli occhi aperti sul mondo e la mente rivolta al futuro, mantenendo al contempo uno strettissimo legame con il proprio territorio.
La mostra è allestita nella suggestiva cornice della Corte Medievale, cuore del Palazzo e luogo ideale, con la sua commistione di epoche e di stili, per accompagnare il visitatore in un percorso storico lungo 150 anni, ed è visitabile fino al 22 maggio 2017.
Le tante testimonianze in mostra, selezionate dall’art director de La Stampa e curatrice dell’esposizione Cynthia Sgarallino, comprendono fotografie originali e documenti dell’archivio storico: alcune con annotazioni storiche, altre ritoccate a tempera e matita, come si faceva prima di photoshop, altre ancora sgualcite o incurvate. Tutte sono state selezionate perché “hanno addosso” il lavoro di questi 150 anni in cui sono passate di mano tra fotografi, archivisti e giornalisti. La mostra si articola in tredici sezioni, seguendo un ordine tematico che prende le mosse dalla redazione, a testimonianza dei veri protagonisti che hanno fatto la storia del quotidiano. Da questo punto di partenza si snodano tutti gli altri dodici temi: Lavoro, Svago, Terza Pagina, Torino, Terrorismo, Moda, Diritti, Solidarietà, Migrazioni, Conflitti, Mondo, Sport.
Le fotografie presentate, in bianco e nero e a colori, costituiscono una testimonianza dell’immenso materiale presente nell’archivio fotografico del giornale, che conta ad oggi oltre 5 milioni di immagini. Attraverso di esse sarà possibile compiere un viaggio alla scoperta di come La Stampa sia stata e continui a essere testimone importante non solo per la storia del territorio e dell’Italia, ma anche per i fatti internazionali, grazie a una chiara connotazione “glocal”. Ad accompagnare le immagini in mostra, un’ampia selezione di prime pagine del giornale, ben 47 per ricordare gli avvenimenti più importanti accaduti in Italia e nel mondo nel corso degli ultimi 150 anni. Al centro della mostra “Il mondo della Stampa”, opera d’arte contemporanea in carta di giornale pressata di Michelangelo Pistoletto (Biella, 1933), realizzata appositamente per l’occasione. Il celebre artista ne ha sintetizzato il significato con questa frase: “Quanti frammenti di memorie compongono la sfera di giornali che celebra La Stampa nel mondo!”