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LA MAMMA DEI CRETINI E DEI CRIMINALI

Se una persona viene aggredita o peggio, chi lo fa è un malfattore e un criminale, pazzo o drogato, violento o perverso, disperato o schizofrenico. Quindi va arrestato, curato o punito, sottoposto a terapie pesanti o alla condanna e al carcere. Magari – a voler essere ancora più plateali – potremmo pubblicarne la foto per esporlo, come si diceva, al pubblico ludibrio.
Certo è importante capire perché è stata compiuta l’azione criminale e se c’è il rischio di reiterazione. Quindi occorre indagare sulla possibilità di fuga o di inquinamento delle prove.
Può essere rilevante capire se si tratta di azione isolata, se inserita nell’attività coordinata e stabile di una organizzazione criminale. Se è da considerare ispirata, suggerita o imposta, o semplicemente derivata dalla violenza gratuita dominante nei videogiochi o al cinema o invenzioni paragoliardica e di costume estremi.
Non sarebbe male inoltre chiedersi se i dispositivi di sicurezza del luogo in cui l’azione criminale è avvenuta sono sicuri e se anche l’attività della pubblica sicurezza è adeguata alle circostanze.
E ancora.
Per rendere più efficace la cura, la punizione giudiziaria, la pubblica disapprovazione serve avere informazioni sul suo stato patrimoniale (miliardario annoiato o morto di fame?), sulla preparazione scolastica o culturale, sulle malattie contagiose o non da cui affetto per l’eventuale isolamento.
Infine accertiamoci – anche in maniera sommaria – che la vittima sia realmente tale e non simulatrice a fini speculativi o in conseguenza di anomalie psichiatriche e altro.
A questo punto, potrebbe anche essere intrigante, curioso, ma sostanzialmente inutile ai fini terapeutici, punitivi e/o altro, sapere se l’aggressore/malfattore/criminale é di nazionalità o è di origine francese, calabrese, senese, macedone, estone, milanese, siciliano, africano, americano, figlio degenere e ubriaco della brexit, sanguinario killer solitario svedese, o serial tedesco. Magari ci sono collegamenti con la mafia, ndrangheta, sacracoronaunita, massoneria, opus dei, comunione e liberazione, club services, legambiente, le frange estremistiche dell’Isis, sioniste, separatiste, basche, dell’ira, dei neonazisti, di casapound, delle organizzazione segrete per la padanialibera, degli hooligans non solo inglesi, degli strafatti di vodka e i figli del dragone nero…
Molti, cari colleghi giornalisti, invece partono dal certificato di nascita e dall’aspetto. Non credo che vogliano consapevolmente alimentare l’immaginario collettivo in funzione di un partito o leader politico, di un’idea di nazione o di razzismi di vario genere. Non credo. Alle volte il sospetto mi viene. Ma poi mi dico: è più ignoranza, inciviltà che strumentalità. Quindi, purtroppo, più difficile da debellare.
La mamma dei cretini e dei criminali è sempre incinta, anche quando non è di etnia sospetta!

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