Prima di capire perché non si tratta di un dato record quello relativo al recupero dell’evasione comunicato ieri, non si può non elogiare il lavoro svolto dall’Agenzia delle Entrate soprattutto in relazione alle nuove modalità operative per l’attività di riscossione che, con l’introduzione della c.d. compliance, permettono ai contribuenti di ravvedersi spontaneamente per eventuali errori od omissioni commesse ottenendo anche uno sconto sulle sanzioni rispetto a quelle previste in caso di accertamento.
Oltre i complimenti, va però detto che il risultato sbandierato dei 19 miliardi recuperati nell’anno è un dato che va attentamente analizzato prima di iniziare i festeggiamenti.
Infatti, se entriamo nel dettaglio dei 19 miliardi, ben 4,1 mld sono relativi alle entrate ottenute grazie alla VOLUNTARY DISCLOSURE ovvero il “condono” che ha permesso ai contribuenti in possesso di capitali all’estero derivanti da attività non dichiarate al fisco italiano di regolarizzare la propria posizione versando le imposte dovute con sconti sulle sanzioni applicate e con la copertura dai reati penali.
La voluntary, in italiano “collaborazione volontaria”, è dunque una domanda presentata su iniziativa dei contribuenti stessi e non una pura attività accertativa dell’Agenzia delle Entrate che ha individuato un soggetto evasore e liquidato le imposte omesse.
Mi pare chiaro dunque che il dato sul recupero è assolutamente dopato da questo strumento introdotto nel 2015, che realizzato probabilmente il massimo risultato nel 2016 ed ora è stato prorogato nel 2017 senza ovviamente certezze sul futuro esito in termini di incasso.
Senza considerare i 4,1 miliari della voluntary i restanti 14,9 mld sono esattamente quanto recuperato dall’Agenzia nel 2015 e poco di più di quanto ottenuto nel 2014 (14,2 mild), e non si dovrebbe parlare quindi di record, ma di un buon risultato in media con gli scorsi anni, anche perché, se celebriamo oggi i 19 mld, in caso di flop della voluntary nel 2017 e di ritorno ad un risultato intorno ai 15 mld, il prossimo anno ci troveremo di fronte ad dato nella media o disastroso???