“Il nostro obiettivo è portare la società a una dimensione globale”. Così dice a Formiche.net Gregorio Fogliani, presidente e fondatore di Qui!Group che nei giorni scorsi è stata oggetto di interesse da parte di una multinazionale quotata al Nasdaq, Fleetcor, che fornisce prodotti di pagamento in 53 Paesi nel mondo. Un interesse che è sfociato in un accordo lo scorso venerdì 10 febbraio. La società americana acquisirà una quota di minoranza del gruppo italiano che è leader nazionale del welfare, couponing, dei buoni pasto, dei premi aziendali, dei sistemi di pagamento e dei programmi di loyalty: le sue carte prepagate in circolazione sono oltre un milione. Non è nota l’entità della quota, né il prezzo di cessione. Dichiarata invece la ratio dell’operazione.
L’ACCORDO
“Cercavamo un partner – continua Fogliani – che ci desse questo sbocco a livello internazionale. Siamo stati avvicinati da un advisor che ci ha detto che c’era molta sinergia tra quello che fa Fleetcor e quello che facciamo noi. Inoltre loro cercavano una porta di ingresso per l’Italia e un socio che li aiutasse a sviluppare il mercato europeo: noi lo rappresentiamo in pieno, potendo creare per loro valore qui in Italia. Fleetcor dal canto suo può creare valore per noi, allo stesso modo, per farci entrare in nuovi mercati e in nuovi ambiti del business, affini a quelli che già presidiamo”.
PROSSIME FERMATE
Qui!Group nasce a Genova nel 1989 e da poco è entrata anche nel mercato del Brasile, prima tappa di una espansione internazionale: le prossime fermate sono Usa e Messico. Ma le idee di espansione del gruppo riguardano non solo la geografia ma anche nuovi settori di business: “Da tempo pensiamo al settore delle benzine, che è un bene primario come il food ed è un servizio che le aziende ci chiedono – dice Fogliani – Fleetcor è leader mondiale nei sistemi delle carte carburante, con una tecnologia molto avanzata”.
I PROGETTI PER IL FUTURO
In virtù di questa partnership, nel prossimo futuro di Qui! Group ci sarà una carta multi funzione dotata di chip, su cui sarà possibile caricare buoni pasto e buoni benzina. “Un prodotto molto flessibile che sarà supportato in seguito anche da mobile – spiega Fogliani – un’unica carta e tanti servizi è un’offerta che abbiamo solo noi, anche in un ambito internazionale. Vogliamo offrire un prodotto semplice, veloce e differente dagli altri, e lo faremo mettendo in sinergia competenze e know-how”. Con impatti potenzialmente significativi sul business di Qui! Group che ha già chiuso il primo semestre 2016 con redditività in aumento del 20% e Ebitda raddoppiato, stimando che il 2016 si chiuderà con un fatturato superiore ai 650 milioni di euro del 2015.
LO SCENARIO
L’accordo prevede che Fleetcor possa acquisire una maggiore quota di business di Qui! Group, come ha dichiarato all’indomani della notizia Ron Clarke, presidente e amministratore delegato dell’americana. Al momento però la maggioranza assoluta resta di Gregorio Fogliani.