Dal sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri al direttore de L’Espresso Tommaso Cerno, dall’anchorman del Tg1 Francesco Giorgino al sostituto procuratore a Roma Antonello Racanelli, da Jean Todt (già team manager della Ferrari) ai giornalisti Gianni Barbacetto (Fatto Quotidiano), Alberto Matano (Rai), Andrea Biavardi (direttore di Giallo) e Giovanni Negri (Sole 24 Ore). E ancora: i componenti del Csm Antonio Leone ed Elisabetta Alberti Casellati, l’ambasciatore Philip Reeker (console Usa a Milano), il direttore del Messaggero Veneto Omar Monestier. E poi rappresentanti del settore economico come Giorgio Spaziani Testa (Confedilizia), Cosimo Pacciolla (Q8), Marco Mazzero (Ies Biogas) e Lorenzo Maria Di Vecchio (Fendi). Sono solo alcuni degli ospiti di LexFest 2017, il festival nazionale dedicato alla giustizia e agli operatori del diritto e dell’informazione, giunto alla sua seconda edizione, che si terrà dal 10 al 12 marzo a Cividale del Friuli, patrimonio mondiale dell’Unesco, in provincia di Udine. LexFest nasce nel 2016 da un’idea di Andrea Camaiora.
Anche quest’anno LexFest – organizzato dal comune di Cividale e dal team di comunicazione strategica SPIN – trasforma per tre giorni Cividale nella capitale della giustizia, affrontando con un taglio divulgativo numerose tematiche di attualità: giornalismo e giustizia, nuovo codice della strada, lotta al terrorismo, gli adolescenti e l’uso consapevole del web, usi e abusi delle intercettazioni, l’evoluzione di un termine pesante come «mafia», il sistema giudiziario italiano visto sia dall’ottica statunitense che imprenditoriale, la spettacolarizzazione del processo, la questione emergente delle Litigation PR, una riflessione giuridica sul delicato tema del fine vita e sul binomio governabilità-rappresentatività. Intervengono personalità istituzionali, avvocati, studiosi, giornalisti, imprenditori. Media partner dell’evento saranno Radio Radicale, Formiche.net, Il Dubbio, Reteconomy (canale 512 di Sky) e Legalcommunity e Messaggero Veneto.
L’iniziativa rappresenta un punto di riferimento e dialogo intorno alle grandi questioni legate alla giustizia e offre possibilità di confronto a posizioni spesso considerate inconciliabili. Si rivolge a magistrati, avvocati, studiosi di diritto, giornalisti, studenti, semplici curiosi. Da quest’anno è stato costituito un comitato scientifico che sovrintende al programma e che, su proposta del direttore del festival, sceglie i vincitori dei premi LexFest per le categorie “diritto” e “informazione”. Il comitato è composto da: Stefano Balloch (sindaco di Cividale del Friuli), Francesco Bruno (avvocato e docente di diritto ambientale all’Università Campus Bio-Medico di Roma), Andrea Camaiora (giornalista esperto in Litigation PR), l’avvocato Giuseppe Campeis, Cosimo Maria Ferri (sottosegretario alla Giustizia), Dimitri Girotto (docente di diritto costituzionale all’università di Udine), Beniamino Migliucci (presidente Camere Penali) Francesco Tufarelli (segretario generale ACI). I premi saranno quest’anno conferiti, rispettivamente, a Carlo Nordio, già procuratore aggiunto a Venezia, e al giornalista Massimo Bordin, storica voce di Radio Radicale. Tutti gli appuntamenti si svolgono a palazzo de Nordis, nel cuore dell’antica capitale longobarda.
Il festival si svolge con il patrocinio di Regione Friuli Venezia Giulia, Consiglio regionale del Friuli, Provincia di Udine, Comune di Cividale, Ordine degli avvocati di Udine, Unione delle Camere Penali, Università di Udine e Convitto nazionale “Paolo Diacono”, con il sostegno di Fondazione Friuli, Banca Popolare di Cividale, Omniadoc, Help Line, Istituto Centrale delle Banche Popolari (ICBPI) e DueCi.