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Accendere un mutuo 100 per cento è conveniente?

Un mutuo al 100% è un finanziamento che copre per intero il valore dell’immobile da acquistare. Di fatto la legge italiana stabilisce un limite per i finanziamenti, pari all’80% del valore del bene posto a garanzia, ma questo paletto è stato superato da un provvedimento della Banca d’Italia che ha introdotto la polizza assicurativa fideiussoria, con la quale una compagnia assicurativa si impegna a coprire la parte eccedente il limite dell’80%, in caso il mutuatario non riuscisse a saldare il debito.

Molti italiani sono interessati ad avere maggiori informazioni sui mutui 100%, attratti dalla possibilità di comprare casa senza bisogno di avere già da parte un po’ di liquidità. In questo articolo affronteremo il tema cercando di rispondere soprattutto ad una domanda: questa tipologia di mutuo può essere conveniente?

 

Caratteristiche di un mutuo 100 per cento

 

Un mutuo al 100% non è poi molto diverso da un classico mutuo per l’acquisto della prima casa o in generale di un immobile. L’unica vera differenza è appunto il fatto che l’importo della spesa per l’immobile venga coperto totalmente e che, come detto, sia prevista l’apertura di una fideiussione pari al 20% del finanziamento. La procedura di richiesta per ottenere un mutuo 100% è quindi simile a quella dei mutui tradizionali, ma poiché si tratta di un’operazione molto rischiosa per l’istituto di credito, questo tenderà ad effettuare un’istruttoria più approfondita e a richiedere garanzie maggiori.

Requisiti richiesti per un mutuo al 100%

 

Come dicevamo, le banche sono piuttosto guardinghe quando si tratta di erogare un mutuo 100 per cento: il sospetto è che il richiedente non abbia grandi capacità di risparmio, non potendo anticipare nemmeno parte della spesa necessaria per acquistare l’immobile.

È fondamentale quindi, affinché la banca si fidi, che si dimostri di avere una buona stabilità economica e lavorativa: un contratto a tempo indeterminato è quindi un requisito indispensabile, meglio ancora se si dispone di un doppio reddito familiare (ossia se entrambi i membri della coppia hanno un lavoro stabile).

Quasi superfluo dire che è obbligatorio non essere stati segnalati al CRIF, ossia non avere alle spalle una storia creditizia negativa: un cattivo pagatore non ha infatti alcuna possibilità di ottenere un mutuo 100%.

Come detto, oltre all’iscrizione di un’ipoteca sull’immobile, l’istituto di credito chiederà anche la stipula di una polizza assicurativa fideiussoria, i cui costi potranno essere sostenuti interamente dal richiedente oppure anche dalla banca, che poi ovviamente si rivarrà in seguito sul mutuatario.

 

Mutui 100%: convengono?

 

Non ci sono dubbi che, per chi non ha molto denaro da parte, l’idea di farsi finanziare per intero l’acquisto della propria casa può essere allettante. Detto ciò, è bene sapere che raramente questo tipo di operazione è consigliabile: i tassi di interesse e lo spread applicati saranno ovviamente molto elevati, quindi potreste finire per pagare l’immobile molto di più del suo valore reale. Inoltre non vanno sottovalutati anche i costi del premio assicurativo della polizza fidejussoria.

Prima di optare per questa tipologia di mutuo, è bene quindi quantomeno verificare che l’andamento del mercato immobiliare non faccia pensare ad un futuro calo dei prezzi, perché ciò renderebbe ancora più controproducente questa scelta. Se possibile, meglio anche accorciare la durata del piano di ammortamento: si pagherà un po’ di più nell’immediato, ma in cambio di una maggior convenienza sul lungo periodo.


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