Venerdì 12 maggio alle ore 11.00 presso il Salotto della Biblioteca Vilfredo Pareto della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” avrà luogo l’incontro ” I Predatori dell’Arte e il Patrimonio ritrovato…le storie del recupero…”, promosso dal Prof. Gustavo Piga, docente di Economia. La Dott.ssa Germana Vatta dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata ” illustrerà il percorso di studi e ricerche che l’ha condotta all’individuazione del ritratto marmoreo di Augusto, trafugato a Nepi agli inizi degli anni ’70. In seguito alla sua segnalazione, la testa è stata restituita nel 2016 al Comune di Nepi dal Museo d’Art et d’histoire di Bruxelles, che – inconsapevole della provenienza illecita – l’aveva acquistata da un collezionista svizzero. La restituzione, resa possibile grazie alla cooperazione delle istituzioni italiane e belghe, mostra come la cultura, nella sua accezione di valore fondante in un’Europa unita, possa divenire significativo elemento di coesione sociale e di sviluppo.
La Dott.ssa Daniela Rizzo e il Dott. Maurizio Pellegrini della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, parleranno degli scavi clandestini, condotti dagli inizi degli anni ’70, che hanno portato alla dispersione del patrimonio archeologico dell’Etruria meridionale e della Puglia. Racconteranno di come, insieme alla Procura della Repubblica e al Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, a seguito di un sequestro operato in Svizzera nel 1995, hanno ricostruito le rotte del traffico illecito, l’attività di ripulitura dei materiali, gli ingegnosi sistemi attuati per destinarli ai musei stranieri, in particolare americani. I relatori ripercorreranno, infine, il lungo viaggio compiuto dai materiali finalmente rientrati dopo diverse vicissitudini, nel loro luogo di origine.
Scene da un Patrimonio
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