Brutte notizie. Il morbillo, l’ho detto più volte, è una malattia a torto ritenuta lieve: in realtà è molto pericolosa. In un caso su mille – nelle persone in perfetta salute – si complica con una encefalite che spesso lascia danni permanenti, in un caso su due-tremila causa la morte. La complicazione più terribile, però, è la panencefalite subacuta sclerosante: un bambino si ammala di morbillo, guarisce perfettamente e torna a essere un bambino perfettamente sano. Ma il virus è in realtà arrivato all’interno del sistema nervoso centrale ed è diventato una bomba ad orologeria.
Avete capito bene: il virus del morbillo, quello che gli antivaccinisti e i loro praticoni dicono essere innocuo o addirittura benefico, in qualche caso arriva all’interno del sistema nervoso centrale si trasforma in qualcosa di terribile e finisce a danneggiare gravemente il sistema nervoso centrale fino a quando, dopo molti anni, diventa evidente una terribile e spesso mortale malattia, momento in cui non c’è più nulla da fare. Ebbene, noi pensavamo che l’incidenza di questa terribile malattia fosse estremamente rara: la brutta notizia è che non è così, studi molto accurati hanno definito il rischio come un caso di panencefalite ogni 1300-2000 casi. Rischio che viene completamente azzerato dal vaccino (il virus attenuato non può dare panencefalite) che infatti, dove utilizzato estesamente, ha fatto sparire questa malattia.
Quindi sappiano tutte la mamme che orgogliosamente non hanno vaccinato il loro figlio e vogliono fargli contrarre la malattia durante un “morbillo party” con le loro amiche che il loro bimbo apparentemente sano potrebbe essere proprio uno di questi sfortunati.
E sappiano tutti i genitori che vaccinano e amano i propri figli che il rischio di sviluppare questa atroce malattia è molto più alto se il morbillo si contrae da neonati, quando ancora si è troppo piccoli per essere vaccinati. E l’unico modo che abbiamo per proteggere i bambini che sono troppo piccoli per essere vaccinati dal morbillo (e dalla seguente terribile encefalite) è l’immunità di gregge, quella che perdiamo per colpa dei genitori che non vaccinano i figli in nome della libertà di scelta.
(tratto dalla bacheca Facebook dell’epidemiologo Roberto Burioni)