Equitalia è diventata Agenzia entrate-Riscossione. Non può essere considerata una scommessa vinta.
Il governo Renzi aveva assunto l’impegno ad abolire l’aggio e a rivedere le more anche a regime. Noi, con l’appoggio determinante dei nostri gruppi parlamentari, avevamo proposto la rottamazione delle cartelle proprio per sistemare un passato di ingiustizia e al tempo stesso per finanziare nei primi due anni, con gli incassi della rottamazione, gli interventi di riduzione di aggi e more a regime, una volta nato il nuovo ente.
Non ho dubbio alcuno che, se fosse andato avanti il governo Renzi, lo avremmo fatto, perché Matteo Renzi aveva dimostrato di credere e puntare molto su questo progetto, nonostante le resistenze al cambiamento che c’erano da parte di molti, nella stessa maggioranza e nello stesso governo, a cominciare proprio dal MEF.
Il governo Gentiloni non ha però dato a tutt’oggi seguito a questi impegni e, fino a quando ciò non verrà fatto, bisogna dire con onestà che quello che si celebra oggi è per ora solo il cambiamento di un nome e poco altro.
Vanno riformati aggio, more e, per chi non paga, ma dichiara correttamente, pure le sanzioni: allora sì che potremo dire di aver cambiato il volto alla riscossione e fatto qualcosa di utile per gli italiani. E allora sì che potremo celebrare un successo. Da celebrare, c’è ben poco.