Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

I sauditi chiedono agli Usa di investire nel nucleare

L’erede al trono saudita e ministro della Difesa, principe Mohammed bin Salman bin Abdulaziz, ha ricevuto a Riad il segretario all’Energia Usa Rick Perry. Come si legge nel comunicato ufficiale i colloqui hanno riguardato temi di cooperazione bilaterale tra cui anche l’energia. In campo energetico, secondo quanto riportato dal quotidiano israeliano Haaretz, l’Arabia Saudita ha espresso al ministro statunitense la volontà di puntare sul nucleare e di non perdere la possibilità di poter arricchire l’uranio. Diversi organi d’informazione mettono in evidenza che i  sauditi vogliono che le società americane costruiscano reattori nucleari nel paese che custodisce i due luoghi più santi dell’Islam. Non si tratta di un percorso scontato dato che sarebbe necessario un accordo di cooperazione pacifica per il trasferimento di materiali, tecnologie e attrezzature nucleari ad un altro paese. I sauditi hanno già inviato una richiesta di informazioni ai fornitori mondiali di reattori nucleari, un primo passo verso l’apertura di una gara multi-miliardaria per la costruzione di almeno due reattori atomici. Secondo l’agenzia Reuters Westinghouse Electric, società che fornisce tecnologia a circa la metà degli impianti atomici presenti al mondo che è controllata dalla giapponese Toshiba, sarebbe in trattative con altre società americane per formare un consorzio e formulare un’offerta pensata appositamente per i sauditi. La Westinghouse lo scorso mese di aprile è stata costretta a presentare richiesta di fallimento a causa delle difficoltà incontrate dalla società e riconducibili principalmente ai ritardi nella costruzione di due nuovi reattori in Georgia e Nord Carolina. Eventuali commesse dall’Arabia Saudita alla ricerca di nuove forme di energia per diversificare il proprio modello economico e da renderlo meno dipendente dai mercati degli idrocarburi potrebbe ridare ossigeno a un settore in difficoltà. Dei 754 reattori operanti in tutto il mondo, 90 sono stati abbandonati in varie fasi di costruzione, di cui 40 solo negli Stati Uniti, dodici dei quali sono progetti di Westinghouse (dati Global Nuclear Power Database).

×

Iscriviti alla newsletter