Giulia Bongiorno si candida con Salvini. “Quello della sicurezza e della giustizia e della tutela dei diritti di chi è meno difeso è un tema a cui tengo molto e ringrazio Giulia per aver accettato”, ha detto Salvini.
La candidatura della Bongiorno “è il segno di una Lega sempre più forte e pronta a governare il Paese” ha sottolineato il leader del Carroccio.
Nata a Palermo, Giulia Bongiorno è avvocato e politico. Si è laureata nel 1989 in giurisprudenza all’Università di Palermo e nel 1992 diventa procuratore legale nel distretto di Palermo ed entra nello studio dell’avvocato penalista Gioacchino Sbacchi.
Celebre per aver difeso Giulio Andreotti nel processo per mafia a soli 27 anni insieme a Franco Coppi e Gioacchino Sbacchi dal 1993 al 2004, inizia a difendere molti personaggi noti nell’ambito di complessi procedimenti penali di carattere tributario; tra gli altri, Gianna Nannini, Ezio Greggio, Tiziano Ferro e l’allenatore di basket Simone Pianigiani.
GIULIA BONGIORNO SCENDE IN CAMPO CON LA LEGA. LE FOTO
Ma è un caso di cronaca nera che la porta di nuovo alla ribalta dopo la difesa del leader democristiano, ovvero il patrocinio nel 2008 dell’allora studente universitario Raffaele Sollecito, uno degli indagati per l’omicidio di Meredith Kercher, noto come delitto di Perugia dove l’imputato è stato assolto in Cassazione il 27 marzo 2015.
È stata nominata da Niccolò Ghedini – avvocato di Silvio Berlusconi – proprio difensore nel processo Ruby-ter, ottenendo l’archiviazione del procedimento.
Nel 2010, ha assunto la difesa in appello dei manager Google, dopo che il Tribunale di Milano li aveva condannati ritenendoli responsabili del reato di illecito trattamento dei dati personali e, in particolare, per aver permesso che un video diffamatorio – le cui immagini ritraevano un giovane disabile vessato e schernito dai suoi compagni di classe – fosse caricato sulla piattaforma Google Video. I tre manager sono stati assolti dalla Prima Sezione della Corte di Appello di Milano perché il fatto non sussiste.
GIULIA BONGIORNO SCENDE IN CAMPO CON LA LEGA. LE FOTO
Nel 2006 viene eletta alla Camera dei Deputati con Alleanza Nazionale. È stata membro della Commissione Giustizia e del Consiglio di Giurisdizione.
Alle elezioni politiche del 2008 viene riconfermata alla Camera dei Deputati con il Popolo della Libertà. Alle elezioni regionali nel Lazio del 2013 si candida alla carica di presidente, venendo sostenuta dalla lista Bongiorno presidente (che federava al proprio interno UDC e FLI). Ottiene il 4,73% dei voti, validi per ottenere due seggi nel Consiglio regionale, ma non la sua elezione.
Bongiorno è anche molto attiva nella difesa delle donne con la Fondazione Doppia Difesa Onlus nata nel 2007 dalla volontà dell’avvocato e della showgirl Michelle Hunziker. La Fondazione svolge la sua attività sia sul piano psicologico sia su quello giuridico, sensibilizzando sul tema, in un’ottica di prevenzione, che vede la diffusione di valori quali il rispetto e l’uguaglianza uno dei primi strumenti per combattere la violenza.