Con i piedi nel fango. ( E lo sguardo all’orizzonte..)
Dietro alla scelta di una parola si nasconde un mondo e Gianrico Carofiglio dimostra ancora una volta di saperlo molto bene.
Le sue conversazioni su politica e verità sono un invito a fare bene, senza prendersi troppo sul serio, perché in fin dei conti non è sempre vero che il fine giustifica i mezzi. A volte basta un po’ di autoironia: guardarsi da fuori in prospettiva e non solo da dentro.
Il senso del limite, la capacità di non farne un fatto personale, il senso dell’altro, la gentilezza. In una parola il ritorno ai Valori.
Magistrato, Senatore, scrittore. Da tutte le latitudini ha sperimentato che alla fine i conti vanno sempre fatti con la verità. E per questo “Con i piedi nel fango” scritto in forma di intervista con il ricercatore Jacopo Rosatelli, non può prescindere “dal potere delle parole e dal dovere di usarle responsabilmente per dire, in forme e contesti diversi, la verità”.
“Un piccolo libro, fatto deliberatamente con un piccola casa editrice (ndr. edizioni GruppoAbele)”, che ha messo in moto un meccanismo di discussione sui “metodi” di come si dovrebbe fare Politica.
Da leggere per coltivare la “bibliodiversità”!
