Nuovi venti di pace nella Penisola coreana, anche grazie allo sport. La Coree del Nord e del Sud hanno concordato oggi di schierare un’unica Corea unificata ai prossimi Giochi asiatici 2018 in programma ad agosto in Indonesia. Rappresentanti delle due Coree hanno siglato l’accordo, che prevede anche il consolidamento dei rapporti sportivi, nella località di Panmunjom.
Nello storico vertice di aprile, il Presidente nordcoreano Kim Jong-un e il presidente sudcoreano Moon Jae-in avevano accettato l’idea di partecipare congiuntamente ad eventi sportivi internazionali come i Giochi asiatici 2018, a seguito dell’esperienza positiva della cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici d’Inverno 2018.“Il Sud e il Nord concordano sfilare insieme nelle cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi Asiatici 2018 – si legge in una dichiarazione unificata dei governi di Seul e Pyongyang – e anche di partecipare insieme in alcune discipline”. I giochi della regione si svolgeranno dal 18 agosto al 2 settembre a Giacarta e Palembang.
“Gli atleti delle Coree – si legge nel documento – avranno una bandiera imparziale della penisola coreana con il nome ‘Corea’ […] Corea del Sud e Corea del Nord continueranno a formare squadre unificate in altri eventi sportivi internazionali, mentre si va avanti nel progetto comune di fortificare la cooperazione e lo scambio tra i due Paesi.Inoltre, si è saputo che le due Coree giocheranno una partita amichevole di pallacanestro il 4 luglio a Pyongyang e un’altra a Seul in autunno. L’idea è partita da Kim Jong-un, fanatico di questa disciplina sportiva.
Ma le Coree non parlano solo di sport. Dopo i colloqui militari svolti il 14 giugno, il 22 giugno invece si terrà un incontro nella città nordcoreana di Mount Kumgang sull’organizzazione del ricongiungimento delle famiglie separate dalla guerra coreana in collaborazione con la Croce rossa.Intanto, il Giappone segue i passi degli Stati Uniti e programma un vertice con Kim Jong-un. Il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, ha invitato il leader nordcoreano a superare la sfiducia e preparare un incontro insieme per stringere i legami. Kim Jong-un si era reso di incontrare Abe durante la riunione con Donald Trump, secondo il quotidiano Sankei.
Tokyo non aveva voluto fare parte degli sforzi diplomatici degli ultimi mesi per avvicinarsi alla Corea del Nord. E ha sul tavolo il delicato dossier sui cittadini giapponesi sequestrati da agenti nordcoreani negli anni ’70 e ’80. Un argomento che forse nemmeno lo sport riuscirà ad alleggerire.
