Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha approfittato del viaggio in Argentina per partecipare al G20 e ha aggiunto all’agenda due viaggi strategici prima del rientro: Paraguay e Venezuela. L’ufficio stampa della presidenza turca ha confermato che tra il 2 e il 3 dicembre Erdogan sarà ad Asunción e Caracas.
Con il regime venezuelano di Nicolás Maduro i rapporti politici ed economici sono sempre più stretti (qui l’approfondimento di Formiche.net). In Paraguay, invece, lo Stato turco ha aperto da poco la prima sede diplomatica. L’apertura è avvenuta il 21 novembre. Armagan Inci Ersoy è stata nominata come prima rappresentante diplomatica turca ad Asunción. A breve sarà inaugurata la sede diplomatica del Paraguay ad Ankara.
La Turchia ha annunciato a settembre l’apertura dell’ambasciata per sostenere la decisione del governo paraguaiano di riportare l’ambasciata di Israele a Tel Aviv, annullando la scelta del governo dell’ex presidente Horacio Cartes di portarla a Gerusalemme. Il presidente della Turchia è stato accolto dal ministro degli Affari esteri del Paraguay, Luis Alberto Castiglioni, e ha incontrato al palazzo di governo il presidente Mario Abdo Benítez.
Sono stati siglati una serie di accordi economici, commerciali e politici. L’obiettivo del Paraguay, secondo il ministro Castiglioni, è aumentare lo scambio commerciali da 300 milioni di dollari a un miliardo di dollari all’anno.
Dopo Asunción Erdogan è volato a Caracas, atterrando domenica sera. Erdogan è stato ricevuto all’aeroporto dal vicepresidente venezuelano Delcy Rodríguez, e il vicepresidente per l’Economia, Tareck El Aissami (nella foto).
La missione del viaggio è firmare nuovi accordi di cooperazione con l’alleato Nicolás Maduro. La visita era stata annunciato lo scorso 21 settembre – senza però specificare la data -, dopo il viaggio del ministro degli Affari esteri turco, Mevlüt Cavusoglu, nella capitale venezuelana. L’8 luglio Maduro ha partecipato alla cerimonia di insediamento di Erdogan, sfruttando l’occasione per incontrare imprenditori turchi e attirare nuovi investimenti in Venezuela.
