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Chi è Volodomyr Zelensky, l’attore comico favorito alle presidenziali in Ucraina

Le prossime elezioni presidenziali dell’Ucraina saranno una corsa a tre. A poco più di un mese dal primo turno, previsto per il 31 marzo, gli ultimi sondaggi di Rating indicano che al primo posto c’è l’attore e comico Volodomyr Zelensky, tra il 18% e il 30%. Al secondo posto l’attuale presidente, Petro Poroshenko, tra il 15,4% e il 18%, e terza Yulia Tymošenko.

Kiev ha già denunciato l’ingerenza di Mosca nel processo elettore. Il Servizio di Sicurezza Ucraino (Sbu) ha accusato il Cremlino di interferire nella campagna elettorale, favorendo uno dei candidati, senza però dire il nome. Víktor Kononenko, vice-direttore dell’Sbu, ha dichiarato che un gruppo di cittadini russi ricattano una rete di elettori per favorire il risultato di un candidato. Secondo l’intelligence ucraina, si parla di 600mila voti, decisivi in una situazione di pareggio tecnico.

I legami del comico Zelensky con Mosca sono stati nel mirino all’inizio della campagna elettorale, ma sembrano non avere avuto un impatto negativo sul consenso. Nato a Kryvyj Rih nel 1978, il giovane è sceneggiatore, attore e regista. Di origine ebraica, si è laureato in Diritto all’Università Nazionale di Economia a Kiev, ma non ha mai esercitato. Il mondo dello spettacolo l’ha assorbito da subito.

Dopo avere partecipato nel 2006 alla versione ucraina di “Ballando con le stelle”, è diventato molto famoso nel Paese. È protagonista del film “Love in the Big City” (2008) e di due sequel. Nel 2011 ha recitato in “Oce Romance” e in molte altre produzioni cinematografiche tra il 2010 e il 2012. È stato membro del comitato di produzione dell’emittente televisiva Inter.

Zelensky è stato accusato di avere donato 1 milione di hryvnias all’esercito ucraino. Quando è stato chiesto di vietare le produzioni del comico in Russia, il ministro degli Affari esteri russo, Sergey Lavrov, si è pronunciato dicendo che “Mosca non deve fare come Kiev, non bisogna imporre liste nere e limitazioni culturali all’Ucraina”.

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