Strage in Nuova Zelanda. Il capo della polizia Mike Bush, in una conferenza stampa, ha chiarito che 49 persone sono morte nella sparatoria presso la moschea Masjid al Noor e la moschea Linwoos Masjid oggi, nella città di Christchurch. Quarantuno persone sono morte nella prima, sette nella seconda e una in ospedale. “È chiaro che questo può essere descritto solo come un attentato terroristico”, ha affermato la premier Ardern, in una conferenza stampa.
Le autorità neozelandesi, inoltre, dopo l’assalto hanno arrestato quattro persone. Il premier australiano, Scott Morrison, ha identificato uno degli aggressori come un neozelandese nativo dell’Australia, che ha descritto come “un estremista di destra, un terrorista violento”. La Polizia neozelandese ha arrestato altri due uomini e una donna, ma non è ancora chiaro quante persone siano coinvolte in quello che appare un attacco coordinato e pianificato da tempo.
Tante le manifestazioni di solidarietà da mondo della politica italiana per un caso che ci riporta con la mente alla strage di Macerata:
da Nicola Zingaretti
Ci stringiamo alle famiglie delle vittime di #Christchurch in #NuovaZelanda. Ecco dove l’odio e il razzismo rischiano di condurre l’umanità. Nella storia è già avvenuto, non ci arrenderemo mai alla violenza
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) 15 marzo 2019
a Giorgia Meloni
Siamo vicini al popolo neozelandese in questa giornata di lutto e dolore. La nostra preghiera per le vittime degli attentati terroristici di #Christchurch e la nostra ferma e intransigente condanna di ogni forma di razzismo e odio ideologico.
— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 15 marzo 2019
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