Il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, è diretto ancora una volta in America. Il leader del Movimento 5 Stelle è partito oggi per gli Stati Uniti, dove resterà tre giorni. L’agenda è piena di appuntamenti, nel settore privato ma anche istituzionale.
La prima tappa del tour americano di Di Maio sarà nella città di New York. Alle 18:30 (ora locale) incontrerà la comunità italiana al Consolato generale d’Italia nella Grande Mela. Mercoledì 27 marzo è prevista una colazione organizzata dalla Bank of America Merrill Lynch con un gruppo d’investitori. A seguire una visita a Wall Street e una riunione nella sede dell’Istituzione nazionale per il commercio estero (Ice).
Successivamente, Di Maio andrà a Washington. Alle 17:30 (ora locale) è previsto un incontro intitolato “Big tech: The Way forward” e dopo una cena con imprenditori italiani residenti negli Usa.
Infine, giovedì 28 marzo il vicepremier incontrerà il segretario per il Commercio, Wilbur Ross, e dopo il Consigliere per la Sicurezza Nazionale, John R. Bolton. Tra i temi di conversazione, molto probabilmente, ci sarà l’intesa firmata con la Cina e la (non) posizione di Roma sulla crisi del Venezuela.
In un’intervista al Corriere della sera, Di Maio ha spiegato che durante il tour incontrerà “esponenti dell’amministrazione e il viaggio rientra nell’ambito dei solidi rapporti bilaterali che l’Italia mantiene da sempre con gli Stati Uniti. Sono il nostro principale alleato e la mia visita sarà un momento per ribadirlo con concretezza”.
Il viaggio di Di Maio negli Usa era inizialmente programmato per inizio anno, ma rinviato per lo shutdown che ha paralizzato gli Stati Uniti.
