Avanti tutta verso la riduzione del debito e l’ampliamento del bacino clienti. Macchine avanti tutta per Sorgenia, la società energetica ad alto tasso tecnologico un tempo del gruppo Cir di Carlo De Benedetti e oggi dopo una profonda ristrutturazione la leader del mercato libero. Nell’anno della caduta dell’ultimo pezzo di monopolio, il regime tariffaria tutelato, Sorgenia si prepara ad abbracciare tutti quei clienti che decideranno di affidarsi ai nuovi player. L’occasione per fare il punto della situazione è arrivata con la presentazione della nuova campagna pubblicitaria che vede ancora una volta la partecipazione della campionessa para-olimpica Bebe Vio.
Il ceo Gianfilippo Mancini (qui un’intervista a Formiche.net di qualche tempo fa) ha dato la cifra della crescita di Sorgenia iniziata all’indomani del cambio di proprietà che a sua volta ha dato vita al processo di ristrutturazione del debito. “Abbiamo un tasso di crescita importante, che ci porta verso 350 mila clienti alla fine dell’anno e i clienti che ci scelgono sono addirittura superiori alle nostre aspettative, siamo sui canali digitali e siamo assolutamente i primi operatori in questo segmento in Italia”, ha spiegato Mancini. Il manager ha ribadito ancora una volta come l’attuale esposizione sia perfettamente sotto controllo al punto di “non rappresentare assolutamente un problema: il percorso di riduzione del debito l’abbiamo intrapreso ormai quattro anni fa. Siamo partiti con un debito di 1,7 miliardi di euro e con il cambio di azionariato e tutte le azioni conseguenti, tanto di natura straordinaria, quanto di natura ordinaria di gestione, oggi il debito al 31 dicembre del 2018 è sceso a 633 milioni di euro. Si tratta di una dimensione assolutamente sotto controllo, che ci consente appunto di ripartire con gli investimenti”.
Crescita aziendale a parte, l’altra grande svolta di Sorgenia nella gestione Mancini è la vendita della stessa società da parte delle banche attuali azioniste, una volta terminato il risanamento. Mancini, insieme al presidente Chicco Testa, ha fornito un primo timing circa la presentazione delle manifestazioni da parte delle aziende interessate a rilevare l’azienda. “Dobbiamo ancora aspettare, l’unica cosa che posso dire è che c’è una grande consapevolezza da parte di tutti del fatto che Sorgenia è un asset di grande valore, con delle grandi prospettive di ulteriore crescita e di sviluppo. Abbiamo un piano industriale in questo senso, che prevede anche importanti e interessanti investimenti, soprattutto nelle fonti rinnovabili, in tante tecnologie. La prospettiva quindi è proprio quella di una digital energy company, che solidamente appoggia su tre gambe, che sono quella della produzione a gas efficiente, quella della produzione da fonti rinnovabili intermittente, integrata con il gas, e quella dei clienti finali digitali, sui quali abbiamo l’obietti di un milione tra 10 anni”.
Il cuore dell’evento odierno è stato comunque il lancio del nuovo spot Sorgenia con Bebe Vio. Anche quest’anno la campionessa sarà la testimonial nella nuova campagna pubblicitaria del gruppo energetico che partirà domenica prossima. La campagna si snoda attorno al tema del futuro e delle possibilità offerte dalla tecnologia, ma anche sulla necessità di rispettare il pianeta con scelte responsabili. “Il mondo dell’energia sta vivendo una vera e propria rivoluzione, legata alla diffusione delle energie rinnovabili, all’uso delle tecnologie digitali e a una maggiore consapevolezza dei consumatori. In questo nuovo scenario, Sorgenia vuole favorire un cambiamento sostenibile, non solo nei confronti dei clienti ma anche della comunità in cui opera. La sostenibilità è dunque parte integrante del nostro modo di fare impresa. E lo è anche grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali che permeano tutte le nostre attività”, ha spiegato Mancini.
(Qui un frammento del nuovo spot Sorgenia con Bebe Vio https://drive.google.com/drive/folders/131PC5nt9ntY1BDN7Mn1rVNFIobwlBnPN)
