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Russiagate, è una donna bionda il nuovo personaggio della trama

Russiagate

Azra Turk (nome di copertura) sarebbe l’agente infiltrata dalla Federal Bureau of Investigation (Fbi) per arrivare a carpire informazioni sui tentativi di ingerenza russa nelle ultime elezioni presidenziali degli Stati Uniti. La donna, in qualità di assistente, sarebbe riuscita ad avvicinare George Papadopoulos consigliere della campagna elettorale del magnate repubblicano (nella foto con la moglie Simona Mangiante).

Secondo un’indagine pubblicata dal New York Times, basata su fonti che conoscevano l’operazione di indagine sul Russiagate, la donna incontrò Papadopoulos in un bar di Londra a settembre del 2016. La scoperta sull’agente infiltrata sarebbe arrivata in un momento in cui Trump ha denunciato di essere stato vittima di spionaggio da parte dell’Fbi durante la campagna elettorale.

Sarebbe stata lei a chiedere l’incontro, con la scusa che era interessata a parlare di politica estera. Ad organizzare l’incontro sarebbe stato un professore dell’Università di Cambridge, informatore dell’Fbi. Seduti al tavolo, la prima domanda della donna è stata sul lavoro dei russi nella campagna di Trump, ma Papadopoulos non è caduto nella trappola.

Secondo il New York Post, nel suo libro di memorie Papadopoulos descrive Turk come “una donna attraente e seduttrice […] Mi aveva inviato un messaggio suggestivo. Azra Turk era una visione uscita direttamente da un casting di un film di spionaggio. Era biondissima, di circa 30 anni, senza limite nel segnare le sue curve impossibili da non vedere. Era la fantasia di una fantasia”.

Ma dopo cinque minuti cominciò a chiedere di Trump. Lei continuava a fare pressione, dicendo che era più bello dal vivo che nelle foto, sfiorandogli il braccio. Il consigliere di Trump sostiene però di non avere ceduto.

Due settimane dopo, Papadopoulos è stato arrestato per il Russiagate. A settembre del 2018, è stato condannato ad un anno di libertà controllata e 200 ore di servizio comunitario per avere mentito sull’interferenza russa nelle presidenziali americane del 2016.

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