In Venezuela regna uno stato di totale impunità; il Paese è terreno fertile per l’insediamento di organizzazioni criminali che operano a livello internazionale. È il caso de La Cupola, con la regia del regime cubano; il Cartello dei Soli, che si occupa principalmente del traffico di droghe e, infine, la Corporazione Siriana.
Secondo un’indagine esclusiva di Infobae, tutte queste organizzazioni hanno standard che li qualificano come gruppi di crimine organizzato.
La Corporazione Siriana, specificamente, è la terza organizzazione criminale più importante del Venezuela, articolata con le strutture istituzionali del potere del Paese sudamericano. Infobae la considera la più “sinistra” per i tentacoli non solo con organizzazioni terroristiche internazionali come Hezbollah e Hamas, ma anche per la gestione delle “Megabandas”, micro-gruppi di vendita e traffico di cocaina nel territorio venezuelano. Ha come esempio la rete orchestrata da Bashar al-Assad in Siria (che avrebbe inviato alcuni dei suoi uomini in Venezuela per prendersi carico della sicurezza dell’amico Tareck el Aissami).
I membri della Corporazione Siriana in Venezuela sono Tareck Zaidan el Aissami Maddah, vicepresidente dal 2018, nonché membro del ministero per l’Industria e la Produzione Nazionale; Elías Jaua Milano, già ministro dell’Istruzione, ministro degli Esteri, ministro dell’Agricoltura e capo della Segreteria della presidenza; Tareck William Saab Halabi, procuratore generale della Repubblica e Haiman El Troudi Douwara, già ministro dei Trasporti e della Pianificazione.
Ma non solo: alcuni media venezuelani indipendenti sostengono che circa 20 funzionari di alto livello del regime di Maduro, anche loro di origine mediorientale, fanno parte di questa organizzazione. Tra loro c’è Haifa el Aissami, sorella del vicepresidente dell’Economia e rappresentante del Venezuela alla Corte Penale Internazionale dell’Aia.
La Corporazione siriana, che riconosce ammirare e seguire come ispirazione il modello di Assad, ha come principi creare una visione ideologica pragmatica di sinistra, combattere il nemico Stati Uniti, respingere i valori occidentali, sostenere la Russia e promuovere la progressiva islamizzazione dell’America latina, da quanto si legge su Infobae.
Comunque, non si limita alla dimensione ideologica e politica. Controlla il traffico di droghe e di influenze, ricatti, sovrapprezzi e casi di corruzione in tribunali del Venezuela, così come sequestri, estorsioni e anche uccisioni.
La Corporazione Siriana dirige le operazioni di narcotraffico che finanziano Hamas e Hezbollah in America latina ed è il punto di contatto con formazioni politiche e governi in Siria, Iran e Turchia.