Quando si pensa ai mezzi impiegati dalle Forze Armate, generalmente, si tratta di mezzi di offesa e difesa, quali carri armati e mezzi militari pesanti da utilizzare nei conflitti.
Esiste però una realtà poco raccontata, fatta di eccellenze, innovazione tecnologiche e mezzi in dotazione all’Esercito che vengono impiegati sul territorio nazionale e rappresentano un elemento irrinunciabile nelle situazioni di crisi che si vengono a creare in Italia e che mettono a repentaglio la vita e la sicurezza delle persone. Eventi che, purtroppo, dati i cambiamenti climatici, rischiano di moltiplicarsi negli anni a venire e che richiedono una prontezza di intervento da parte dello Stato per quanto riguarda i soccorsi e il ripristino della normalità.
Durante gli ultimi eventi drammatici che si sono verificati in Italia, dal sisma del 2016 nel Centro Italia all’emergenza neve del 2012 nelle Marche, l’Esercito Italiano è stato protagonista nelle operazioni di salvataggio e messa in sicurezza del territorio colpito da calamità naturali.
L’Esercito è un’istituzione che, sotto tutti i punti di vista, deve necessariamente rimanere al passo con i tempi e con le mutevoli necessità cui far fronte. Per questo motivo ha deciso di mettere in mostra alcuni dei propri mezzi alle Giornate del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali di Piacenza, dal 3 al 5 ottobre.
I mezzi che l’Esercito porta alle Giornate del Sollevamento rappresentano una vera e propria eccellenza nel contesto delle macchine speciali che vengono impiegate dalle Forze Armate nell’ambito, prevalentemente, delle calamità naturali.
Alcuni esempi: sarà presente una Piattaforma di Lavoro Elevabile che viene generalmente impiegata nei lavori in quota fino a 25 metri di altezza, questa macchina è stata impiegata nell’emergenza neve nelle Marche nel 2012. I visitatori potranno anche ammirare una Motrice con semirimorchio che consente di trasportare automezzi e macchine movimento terra di notevoli dimensione e peso. Questa macchina è stata impiegata nell’ambito delle attività di soccorso alla popolazione colpita dal sisma del 2016 nel centro Italia. Un altro mezzo presente alle Giornate del Sollevamento sarà il Ponte Galleggiante Motorizzato (Pgm) che consente la realizzazione di traghetti e di ponti per il superamento di corsi d’acqua inguadabili. Il complesso traino è composto da una motrice, un semirimorchio e il materiale da ponte.
Questi sono solo alcuni degli strumenti che l’Esercito utilizza per soccorrere la popolazione in caso di calamità naturale, sia essa un sisma, un’alluvione o un’improvvisa ed eccezionale nevicata. L’utilizzo di queste macchine ad elevata componente tecnologia richiede anche investimenti importanti in formazione del personale che deve intervenire tempestivamente in modo efficace per raggiungere la zona colpita e soccorrere il prima possibile le persone che si trovano in grave pericolo. Infatti, dal 01 gennaio 2018 le Squadre di Soccorso Alpino Militare sono state inserite nel “Piano Nazionale Integrato per il soccorso”. Gli assetti delle Truppe Alpine sono così a disposizione delle autorità per l’impiego in caso di emergenza.
Inoltre la formazione, le esercitazioni e i successivi impieghi vengono svolti in collaborazione con la Protezione civile, anch’esso corpo dello Stato che utilizza molto spesso questa tipologia di mezzi e opera in contesti di gravi calamità naturali.
Gli sforzi profusi nell’adottare questi strumenti fondamentali per intervenire prontamente sugli scenari di crisi permettono ai soccorritori di raggiungere qualsiasi luogo, sul territorio nazionale, nell’arco di massimo sei ore, riducendo drasticamente il fattore tempo, elemento cruciale quando si tratta di salvare vite umane.
Un ultimo aspetto da considerare è il contributo che le aziende, specialmente quelle italiane, forniscono all’Esercito e alla Protezione civile: la competenza e gli investimenti in innovazione tecnologica delle imprese permettono ai corpi dello Stato di dotarsi di macchine all’avanguardia e sempre più efficaci. Inoltre, sovente, le aziende forniscono un importante supporto in termini di formazione e addestramento all’utilizzo ottimale di numerose macchine, per operazioni molto difficili da ricreare nei normali scenari formativi. Tutto questo, permette un’operatività e una pianificazione efficiente, i cui beneficiari sono tutti i cittadini italiani.
L’appuntamento per poter vedere dal vivo i mezzi straordinari che l’Esercito ha in dotazione è alle Giornate del Sollevamento, a Piacenza dal 3 al 5 ottobre presso la fiera cittadina. Oltre alla possibilità di osservarne le caratteristiche dal vivo, il personale delle Forze Armate sarà a disposizione per approfondimenti e per mostrare, attraverso materiale video e fotografico, l’addestramento dei militari e l’impiego in caso di calamità naturali.
