“Ieri sera mio padre è tornato dopo due anni dal carcere, gli hanno dato i domiciliari. Mia mamma stamattina prima di uscire mi ha detto che è il regalo più bello che potevo avere, in verità non mi interessa, avrei preferito i soldi, quelli fanno sempre comodo e sono la cosa più bella perché uno ci può fare quello che vuole”.
L’incipit de Lo Scarabeo, il romanzo di Francesco Uccello edito da Ad est dell’equatore, ci porta immediatamente nella testa di un ragazzino di quattordici anni che vive in periferia di Napoli.
E’ questa la forza del racconto perché Mariano, il protagonista, ci parla non solo del suo mito, il signor Rosario, che ha fondato un’agenzia che sotto la copertura di un’impresa di pulizie seleziona e forma profili per “clienti speciali”, ma anche dell’amore per la segretaria Serena, del rapporto con sua madre Cettina alla quale vorrebbe offrire una vita migliore e dell’amicizia per interesse con Ciro, il figlio del signor Rosario.
Il protagonista racconta, in maniera divertente ed emozionante, la voglia di fare le cose dei grandi e allo stesso tempo il bisogno di essere guidato, protetto e coccolato. La ricerca di questo equilibrio non è semplice e può capitare di non essere capaci di guardare la realtà, desiderando ciò che non si può avere. Nel romanzo questo accade soprattutto quando ad entrare in scena è l’ingegnere Cava, assunto dalla ditta Scarabeo per un colpo in banca, che con il suo comportamento nei confronti della segretaria spinge Mariano, ingelosito, a selezionare a sua volta una banda di improbabili ragazzi per dargli una lezione.
Uccello, prima di essere giornalista e autore, ha lavorato per 15 anni nel sociale a Napoli occupandosi proprio di ragazzi e questo ha reso Lo Scarabeo un romanzo di formazione vero e credibile dove si alternano momenti esilaranti ad altri emozionanti proprio come accade nella realtà.
Ivan Cotroneo, regista e sceneggiatore, lo ha definito “un romanzo di mal-educazione alla vita, potente, toccante e preciso, come un teorema doloroso”.
Il romanzo, racconta l’autore, attinge a storie vere e ogni personaggio ne incarna una, senza moralismi o lezioni di vita. Il lungo lavoro di scrittura, durato circa quattro anni, è servito proprio a eliminare questo rischio per offrire al lettore una storia di facile lettura che potesse scorrere come un film. Non a caso il finale è top secret.
Da sapere:
Lo Scarabeo
Ad est dell’equatore – Collana: Virus
Pagine: 208 Prezzo: 12€
Consigliato per i docenti che hanno studenti dal terzo anno della scuola secondaria di primo grado in poi. Temi trattati: Falsi miti, gelosia in amore, rapporto con i genitori, amicizie, l’esempio degli adulti.