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Roma 13.02 Convegno “Libera Scuola in Libero Stato”

Carissimi,

negli ultimi giorni del 2019 abbiamo condiviso la certezza che il percorso lineare compiuto fino ad oggi su temi come scuola, famiglia, libertà, autonomia, parità, pluralismo educativo sia ormai ad un punto di non ritorno. L’ideologia oggi non trova un muro sgretolato, ma un muro solido, fatto di dati certi con i quali deve misurarsi.

Le istituzioni non si trovano più di fronte una varietà di argomentazioni che le legittimano all’inerzia… Non c’è più spazio per rispondere con slogan del tipo “senza oneri per lo stato”, “la scuola privata dei ricchi per i ricchi”, “la scuola confessionale” e sciocchezze simili. Non sto a riportare qui pagine e pagine che potete leggere direttamente sul sito. (clicca qui per il Video).

Ora il mondo politico, i sindacati e le associazioni si trovano davanti cittadini che, rifuggendo dalla confusione e dalla divisione della guerra tra poveri, domandano chiaramente che, come avviene in tutta Europa, anche in Italia i genitori possano scegliere fra una buona scuola pubblica statale e una buona scuola pubblica paritaria a costo zero. Basta con la discriminazione che vede il ricco scegliere e il povero accontentarsi! Basta con la discriminazione che vede la famiglia del disabile emarginata! Basta con la sussidiarietà al contrario che vede le famiglie finanziare lo Stato italiano con le tasse prima e con la retta poi! Il “senza oneri per lo Stato” è divenuto chiaramente un “con benefici e onori per lo Stato”!

A vent’anni dalla Legge sulla parità (L.62/00) la politica, insomma, è di fronte ad un aut-aut (clicca qui).

Registriamo con fiducia la notizia del Convegno:

LIBERA SCUOLA IN LIBERO STATO: il diritto alla libertà di scelta educativa è un principio sancito nel diritto nazionale e internazionale”

che si terrà il

13 febbraio p.v. dalle 9.30 alle 13.30 a ROMA

presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani

La pluralità delle voci coinvolte ci appare un segnale di apertura da guardare con interesse (clicca qui per il programma).

Leggiamo dal comunicato stampa che “l’evento si propone l’obiettivo di dare la più ampia convergenza politica-associativa-popolare rispetto alle soluzioni da attuare per garantire a cittadini il diritto al pluralismo educativo, cercando le risposte concrete da dare a chi si sta impegnando per garantire la scelta a tutte le famiglie di come e dove educare i propri figli, libere di scegliere tra le Scuole Pubbliche del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie, alle medesime condizioni economiche. È questo lo spirito della Legge 62/2000, preceduta dal dettato costituzionale e seguita da numerosi pronunciamenti giuridici europei.”

Considerato il numero limitato dei posti in Sala è importante confermare la propria presenza come da Nota al Programma “Si prega di confermare la partecipazione entro le ore 13 di mercoledì 12 Febbraio per avere l’accredito necessario per l’accesso alla sala del Senato. Contattare la segreteria organizzativa ai seguenti indirizzi email: eleonora.benfatto@senato.it – mirko.tondi@senato.it

Non c’è più spazio per alcuna strumentalizzazione di carattere politico, ideologico, partitico perché, come ci ha ricordato, nel Convegno del 14.11.2019 sull’Autonomia e la Libertà di scelta, la presidente del Senato Casellati, “Attraverso l’istruzione – ha osservato – formiamo le future generazioni, ma riusciamo anche a dare nuova linfa a quel patto sociale su cui si regge l’essenza stessa della nostra società”. E se “la Costituzione indica la via: sancisce i diritti, prescrive i doveri”, la presidente del Senato ha evidenziato che “è compito delle Istituzioni fare in modo che quei diritti vengano garantiti, che quei doveri siano assolti” (clicca qui per leggere).

Guardiamo con fiducia al prossimo appuntamento del 13 febbraio 2020 (ore 09.30/Roma – Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani) che aggiunge un nuovo tassello al nostro impegno di chiarezza e coinvolgimento trasversale, affinchè uomini e donne di buona volontà – riscoprendosi al servizio del più debole – ritrovino che “la povertà educativa” è una povertà da sanare. Vi aspettiamo!


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