Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

La storia democratico cristiana nelle parole (inedite) di Ivo Butini

Negli ultimi mesi prima della sua scomparsa avvenuta nel 2016, il leader fiorentino della Democrazia Cristiana Ivo Butini rilasciò una lunga intervista sulla storia e sull’esperienza dei democratici cristiani italiani, all’interno della quale si è collocata la sua vita politica. L’intervista, ancora inedita, è diventata un libro curato dal figlio Francesco, uscito nel gennaio 2020 con la Società Editrice Fiorentina (Sef), con il titolo “Una storia democratico cristiana. L’ultima intervista al senatore Ivo Butini”.

Una storia democratico cristiana ButiniL’intervista non tratta dunque esclusivamente le vicende politiche dell’intervistato, ma ripercorre attraverso di essa tutta la storia democratico cristiana italiana dalle sue origini durante l’ultima guerra fino agli inizi degli anni Ottanta.

È un libro di storia e di uomini, di valutazioni politiche e di ricordi personali. Ricorrono così personalità come Alcide De Gasperi, Amintore Fanfani, Aldo Moro, Giorgio La Pira, insieme ad altri leader della politica italiana del secondo dopoguerra. Come pure le politiche del centrismo degasperiano, la svolta del centro-sinistra di Moro e Fanfani, la politica europeista, i rapporti con i partiti e i movimenti democratici cristiani europei, con una attenzione particolare al contributo della Dc fiorentina e toscana alla politica nazionale.

“Il centro-sinistra di Fanfani” spiega ad esempio Ivo Butini nell’intervista “aveva l’ambizione e l’interesse di creare condizioni sociali ed economiche che consentissero al Partito Socialista di entrare a pieno titolo nell’area di governo e nella continuità dello Stato. Per cui le riforme erano lo strumento anche popolare per Fanfani, riformatore sociale… Moro arriva probabilmente un po’ deluso dai socialisti, quando il problema non è più la riforma, ma la gestione della riforma”.

 

×

Iscriviti alla newsletter