Nuove sanzioni dagli Stati Uniti contro il regime in Venezuela. Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato venerdì l’inclusione dell’aerolinea statale venezuelana Conviasa nella lista nera dei sanzionati. Un altro colpo contro il governo socialista illegittimo di Nicolás Maduro.
Su Twitter, il segretario di Stato, Mike Pompeo, ha scritto che “Maduro e i suoi compagni corrotti usano la compagnia aerea statale Conviasa per sostenere l’usurpazione della democrazia in Venezuela. Oggi gli Stati Uniti hanno fatto un ulteriore passo verso la fine #Maduro”.
Il segretario del Tesoro, Steven T. Mnuchin, ha spiegato che “il governo di Maduro dipende dall’aerolinea statale venezuelana per trasportare funzionari del regime corrotto nel mondo e promuovere gli sforzi antidemocratici”. Con queste nuove sanzioni è vietato il rapporto tra cittadini americani con quest’aerolinea o le sue navi, inclusi chartering, così come le compagnie non possono eseguire transazioni per l’acquisto di combustibile o altri contratti.
Conviasa ha 10 voli internazionali con destinazione in Bolivia, Ecuador, Messico, Panama e Repubblica Dominicana. Il Dipartimento del Tesoro ha sottolineato in un comunicato ufficiale che “queste nuove azioni contro il regime di Maduro non intralciano la capacità di viaggiare del popolo del Venezuela, giacché possono continuare a farlo attraverso altri operatori che non sono soggetti a sanzioni da parte dell’Ufficio di controllo dei beni stranieri (Ofac)”. Da Caracas volano ancora Copa, Air France, Air Europa, Tap, Iberia e Turkish Airlines.
Nella lista di sanzioni sono segnalati sette Boeing B737 e un’altra trentina di aerei. Il Tesoro americano ha sollevato preoccupazione per come gli aerei di Conviasa servano per promuovere l’agenda politica del regime, con viaggi in Corea del Nord, Cuba e Iran. Per il Dipartimento di Stato, l’aerolinea è sfruttata da Maduro e il suo entourage per “conversare con dittatori, regimi autoritari e altri delinquenti in tutto il mondo”.
