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Covid-19, cosa farà la prima nave ospedale ferma al porto di Genova

La prima “nave ospedale” in Italia sarà operativa a partire da lunedì nel Porto di Genova. È il primo esempio di unità navale non militare trasformata in ospedale. Il governatore Giovanni Toti ha firmato l’atto con il quale il traghetto del Gruppo Gnv sarà operativo. La nave è stata consegnata ieri nel porto di Genova, alla presenza delle istituzioni locali, come il governatore della Regione, il sindaco Marco Bucci, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale, Paolo Emilio Signorini, l’amministratore delegato di Gnv Matteo Catani, e di quello del Rina, Ugo Salerno.

Il traghetto Splendid è stato rimodulato, in meno di una settimana, in una struttura pienamente attrezzata per fornire assistenza ai pazienti affetti da Covid-19 in convalescenza post-degenza e alle persone che potrebbero curarsi a casa, non avendo sintomi severi, ma che per fragilità sociale potranno essere assistiti di più a bordo.

Intanto, i dati dei bollettini sono drammatici anche per la Liguria. Ieri sono state 91 le persone decedute (18 in più rispetto al giorno prima) e cresce il numero dei contagiati. La Regione si prepara ad assumere medici, infermieri e altro personale sanitario. Il numero dei tamponi è stato innalzato soprattutto per gli operatori sanitari e si sta ragionando, dichiara Toti, insieme ai tecnici, sull’utilizzo di test sierologici che consentono di vedere, attraverso la rilevazione degli anticorpi del Covid-19, i contagi. “Come Gruppo Msc abbiamo sentito il dovere, in questa situazione di emergenza, di muoverci con tempestività e di mettere a disposizione le nostre competenze e le nostre risorse per sviluppare una soluzione che possa rispondere alle esigenze del Paese, e in particolare di Genova e della Liguria, avviando un progetto e accompagnandolo nella sua prima fase di sperimentazione” ha detto il presidente esecutivo Gnv e Divisione passeggeri Gruppo Msc, Pierfrancesco Vago.

Per il momento 25 sono i posti letto disponibili con aerazione esterna totalmente indipendente, ma l’idea è quella di arrivare a 100 fino a raggiungere i 300 posti, aumentando anche la complessità di trattamento.

Il progetto è stato messo a punto dalla compagnia di traghetti Gnv del Gruppo Msc di Gianluigi Aponte insieme al Rina, in qualità di certificatore, e in stretto coordinamento con il Sistema sanitario ligure e con la Protezione Civile.

Il governatore Toti, ringraziando il gruppo Gnv per aver messo a disposizione la Splendid e sottolineando il grande lavoro di squadra, lo ha definito “Uno sforzo immane per far fronte all’emergenza e fornire un sostegno ai nostri ospedali che potranno dimettere coloro che hanno superato la fase acuta della malattia per accogliere chi ne ha bisogno”.

Marco Bucci, sindaco di Genova, ha reso noto che sarà possibile utilizzare altre navi di questo tipo anche in altri porti d’Italia perché trattasi di un’idea che può essere seguita da tanti altri. Concorde, l’amministratore delegato Rina, Ugo Salerno, che specifica “Siamo felici di aver contribuito all’iniziativa di Gnv, mettendo a disposizione le nostre competenze tecniche per un progetto che speriamo sia utile ed efficace per tutta la comunità. Abbiamo messo a punto un concept d’emergenza, così come lo è la situazione che stiamo affrontando, e vogliamo offrirlo a coloro che avranno la necessità di replicarlo”.

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