Il 28 aprile si celebrerà la Giornata mondiale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro. Il 1° maggio i sindacati confederali dedicheranno a questo tema la giornata dedicata alla Festa del Lavoro. Si tratta di scadenze che giungono in un momento particolare a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del virus denominato Covid-19.
ESECUTIVO CON PUGLISI E BETTONI
Infatti, la Uiltec nazionale,il prossimo 28 aprile, riunirà in videoconferenza il proprio Esecutivo nazionale a cui si collegheranno: Francesca Puglisi, Sottosegretario di Stato al Lavoro e alla Previdenza sociale; Franco Bettoni, Presidente dell’Inail; Carmelo Barbagallo, Segretario generale della Uil.
LA FESTA DEL LAVORO
E proprio quest’ultimo, insieme ai colleghi di Cgil e Cisl, Maurizio Landini e Anna Maria Furlan, si collegherà il 1° giorno di maggio, non più dalla piazza di Padova, com’era previsto, ma dagli studi televisivi della Rai. Non era mai successo. Il segno della difficoltà del tempo presente caratterizzato da una pandemia che insidia la salute dell’uomo. Mai come ora è appropriato approfondire questo argomento a partire da quello che sta accadendo sui luoghi di lavoro, in ambito nazionale ed internazionale. La Giornata mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro è stata istituita nel 2003 dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro e rappresenta un evento di livello mondiale che ha lo scopo di concentrare l’attenzione internazionale sull’importanza della prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, della prevenzione delle malattie professionali e della necessità di un sempre maggiore impegno collettivo per la promozione della cultura della sicurezza e della salute sul lavoro. In questa fase di Emergenza Covid-19 è emersa in modo eccezionale la necessità di porre la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini al centro di tutte le attività del sindacato, delle parti sociali nel loro insieme e soprattutto delle Istituzioni.
LE INIZIATIVE DELLA UILTEC
Come Uiltec avevamo programmato in questa giornata l’avvio del Progetto “#girolevitespezzate2020”, che aveva come obiettivo quello di realizzare incontri in tante scuole superiori nel territorio italiano per discutere con studenti e docenti i temi della salute, della sicurezza sul lavoro della prevenzione con modalità nuove ed innovative. Purtroppo, a causa della difficile situazione in cui dal mese scorso l’intero sistema mondiale si è venuto a trovare, abbiamo dovuto rimandare queste iniziative, che verranno perciò recuperate nel corso di quest’anno o del prossimo del 2020 appena le condizioni generali lo permetteranno. Allo stesso tempo il Progetto “#girolevitespezzate2020”, prevedeva anche un breve viaggio a Tappe in bicicletta che si doveva tenere dal 17 al 20 maggio tra Paestum e Matera. Anche questa iniziativa purtroppo “a livello pubblico” è saltata, ma verrà realizzata simbolicamente “in modo virtuale” percorrendo comunque tutti i chilometri previsti nelle quattro tappe su degli appositi rulli dislocati nell’abitazione privata dei ciclisti designati a percorrerli e questa azione dimostrativa verra’ diffusa attraverso i nostri “Social”. Al di là della preparazione di questa attività, siamo profondamente impegnati a come affrontare la cosiddetta “Fase 2” dell’emergenza sanitaria in atto.
LA “FASE 2” PER LA UIL
“Abbiamo apprezzato i chiarimenti del premier Conte. Bisogna ripartire con intelligenza e buon senso. Le aziende – ha ribadito Carmelo Barbagallo – utilizzino questi giorni per attrezzarsi a riprendere la propria attività in sicurezza. Aspettiamo di essere convocati dal presidente del Consiglio per offrire, come abbiamo già fatto in queste settimane, il contributo delle nostre proposte. Ci atterremo, poi, alle scelte che, certamente, saranno fatte sulla base delle valutazioni degli scienziati e degli esperti”.
È la posizione condivisa a livello sindacale che rispetta i valori della salute, sicurezza e prevenzione sul lavoro da tutelare mai come ora nei giorni che verranno.