Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Cosa cambia con la rivoluzione SpaceX. Parla il presidente dell’Asi, Saccoccia

“Un cambiamento epocale per l’esplorazione dello Spazio”, ma anche “una missione dal grande valore strategico” nella nuova corsa extra-atmosferica tra potenze. È così che Giorgio Saccoccia, presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), ha descritto a Formiche.net il successo del debutto con equipaggio della Crew Dragon. Nella serata italiana di ieri, gli astronauti Douglas Hurley e Robert Behnken hanno fatto sorridenti il loro ingresso a bordo della Stazione spaziale internazionale. Per la prima volta nella storia, hanno superato l’atmosfera a bordo di una capsula commerciale, made by SpaceX, l’azienda del visionario Elon Musk.

Presidente, stiamo davvero entrando in una nuova era dell’esplorazione dello Spazio con il lancio della Crew Dragon?

Un cambio epocale: abbiamo lasciato gli Stati Uniti nove anni fa, con lo Space Shuttle, con un accesso allo spazio umano di tipo interamente governativo, e li ritroviamo oggi con soluzioni private a servizio delle istituzioni. È la New Space Economy.

Difatti, la navicella, il razzo e persino le tute sono tutti opera di SpaceX. È una corsa allo Spazio diversa, fatta da privati, quella a cui assistiamo?

È la Space Economy nella quale i privati collaboreranno in maniera virtuosa con le istituzioni e sosterranno queste ultime in progetti di ampio respiro come il ritorno sulla Luna entro il 2024. È, ribadisco, un passaggio storico ed epocale che apre una nuova era commerciale per l’esplorazione spaziale umana.

La missione della Crew Dragon sembra poi avere un valore strategico e geopolitico. È così?

Gli Stati Uniti vogliono riprendersi il ruolo di protagonisti anche in questo segmento, dopo oltre nove anni di “passaggi” pagati a bordo della capsula russa Soyuz. Con il volo della Crew Dragon, per gli Stati Uniti si è riaperto l’accesso verso la Stazione spaziale internazionale in orbita intorno alla Terra. Del resto, l’hashtag scelto per seguire l’evento #LaunchAmerica spiega da solo il grande significato strategico di questo lancio.

C’è, e ci sarà, anche l’Italia in quest’avventura?

L’Italia, attraverso l’Asi, contribuisce a questo importante evento. Un piccolo contributo di cui siamo orgogliosi. La nostra base di Malindi, in Kenya, il Broglio Space Center, ha seguito come tracking station il volo della navetta verso la sua destinazione.

×

Iscriviti alla newsletter