Il professor Paolo Ascierto, davanti all’impennata di contagi da coronavirus delle ultime due settimane, ha sottolineato come questo sia l’effetto del “liberi tutti”, vissuto in modo imprudente fra fine giugno e il mese di luglio. Un effetto, a suo dire, inevitabile, considerato il lassismo con cui sempre più italiani hanno vissuto le norme di prevenzione della pandemia. Paolo Ascierto, però, ha invitato tutti alla massima calma, nell’affrontare l’attuale fase. Ampiamente controllabile, in base alle conoscenze acquisite proprio durante la fase più dura dell’emergenza e del Lockdown. Il professor Ascierto ha ribadito la necessità di seguire poche e semplici regole di buon comportamento, responsabilità individuale e prudenza.
L’uso accorto della mascherina, il distanziamento fra le persone e il lavarsi frequentemente le mani – ha più volte ripetuto – è più che sufficiente per metterci al riparo da rischi eccessivi. Altro passaggio di rilievo, il severo richiamo di Paolo Ascierto a non farsi catturare dalla propaganda sui vaccini. Nella migliore delle ipotesi, saranno necessari mesi. Tutto il resto è falso ed è mosso da interessi che nulla hanno a che vedere con la scienza.
La sicurezza, ancora per un lungo periodo, dipenderà dei nostri comportamenti. Dobbiamo essere fermi, ha concluso il professore, ma sereni. Per portare avanti le nostre attività e le nostre vite.