Usa e Taiwan inaugurano la partnership economica: 5G, investimenti e tecnologia in cima all’agenda. Una sfida a Pechino destinata a durare anche con Biden
Questa settimana è stato avviato l’U.S.-Taiwan Economic Prosperity Partnership. “Impegno per la difesa della libertà e la promozione dei valori democratici” sono i valori che uniscono Stati Uniti e Taiwan, si legge in una nota del dipartimento di Stato di Washington. “La nostra partnership”, continua il comunicato, “si basa su investimenti economici e legami condivisi tra le persone, e condividiamo una visione per il mondo che include lo stato di diritto, la trasparenza, la reciprocità, la prosperità, la protezione dei diritti umani e la sicurezza per tutti. gli stessi principi che sono incarnati nella Clean Network, di cui entrambi abbiamo l’onore di essere membri”. La nota fa poi riferimento a “un’ampia gamma di temi economici tra cui il Clean Network, le reti 5G e la sicurezza delle telecomunicazioni, le catene di approvvigionamento, lo screening degli investimenti, la cooperazione in infrastrutture clean, le energie rinnovabili, la salute globale, la scienza e la tecnologia e l’emancipazione economica delle donne, l’istruzione e l’imprenditorialità”.
Le mosse di Washington e Taipei sono destinate a riaccendere le tensioni tra Pechino e l’isola, che la Cina che ritiene una sua provincia. E sono anche destinate a resistere anche al passaggio di consegne tra Donald Trump e Joe Biden. Il ministro degli Esteri di Taiwan, Joseph Wu, si è infatti detto fiducioso che la prossima amministrazione statunitense Uniti sosterrà un accordo commerciale bilaterale. “C’è un consenso bipartisan nel Congresso degli Stati Uniti sul rafforzamento delle relazioni economiche con Taiwan”, ha detto il ministro, secondo quanto riferisce Taiwan News. E palando del dialogo appena inaugurato, ha aggiunto: “Potrebbe essere prematuro arrivare alla conclusione che il presidente eletto Joe Biden non sia interessato a un accordo commerciale”, ha detto il ministro, ricordando che 50 senatori repubblicani e democratici hanno firmato di recente una risoluzione per chiedere al rappresentante al Commercio degli Stati Uniti, Robert Lighthizer, di iniziare i negoziati per un accordo commerciale bilaterale con Taiwan.