Sostenere le giovani generazioni, puntare sull’innovazione e il mondo startup, sviluppare le competenze digitali, dialogare con i territori e investire nel futuro. Tutto questo e molto altro è stata la terza edizione del Premio Nazionale ANGI 2020 dedicato ai migliori innovatori italiani e promosso e patrocinato dalle maggiori istituzioni italiane ed europee, tra cui la Presidenza del Consiglio, Commissione Europea e Parlamento Europeo.
L’ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori) la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione e punto di riferimento dell’ecosistema innovazione italiano, ha così proclamato anche il suo appello per il rilancio del Paese all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità, con l’obiettivo da un lato di ottimizzare gli investimenti nelle nuove tecnologie e dall’altro di puntare sui giovani come motore trainante per il futuro. Direttrici fondamentali anche in vista del “recovery fund” in cui l’Italia è chiamata ad un programma di riforme strutturali e progetti innovativi per rilanciare il Paese.
Il dream team degli innovatori italiani a cui l’ANGI ha dato voce nella terza edizione degli “Oscar dell’innovazione” sono stati la migliore testimonianza di come il talento e le eccellenze all’insegna del Made in Italy, sono fondamentali per lo sviluppo e la ripresa del Paese. Storie di successo e anche di sacrifico, come quella di Alessia Bonari che ha ricevuto l’Innovation Leader Award, l’infermiera simbolo della lotta al Covid-19, in rappresentanza di tutte le persone che giornalmente sono impegnate nel contrasto di questa terribile pandemia.
Per raggiungere appieno gli obiettivi prefissati, sarà fondamentale portare avanti un dialogo pubblico privato ed essere al fianco delle istituzioni e dei decisori pubblici per poter contribuire attivamente ad attuare la visione comune che possa portare l’Italia verso il futuro. Il governo su questo è impegnato a delineare le linee guida del recovery fund con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli.
L’ANGI si appresta cosi a concludere un 2020, nonostante la pandemia, con grandi risultati raggiunti e a lavorare per un 2021 da protagonista all’insegna delle eccellenze, dell’innovazione, delle startup e delle giovani generazioni.