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L’ultimatum di Putin a Navalny. Tutti gli arresti nel suo entourage

Scade il termine imposto dalle autorità russe per il rientro del dissidente, ora in Germania. Le pressioni legali e politiche del Cremlino

Deadline per l’oppositore del governo russo, Aleksej Navalny. Oggi è l’ultimo giorno dell’ultimatum emesso nei suoi confronti dal Servizio carcerario federale russo, con il quale si chiede al dissidente di rientrare in Russia dalla Germania.

Il rischio per Navalny è di essere arrestato se non rientra in Russia entro la data fissata. Le autorità russe accusano il dissidente di violare i termini del periodo di libertà vigilata imposto dal 2014, e di eludere la sorveglianza delle autorità penale russa. Il blogger è stato condannato per sottrazione di fondi aziendali con il fratello nel caso Yves Rocher.

Come giustificazione, le autorità allegano l’articolo della rivista The Lancet, nel quale si legge che Navalny è stato dimesso il 20 settembre dalla clinica tedesca dove era ricoverato dopo l’avvelenamento.

Le limitazioni imposte dal Cremlino non riguardano solo Navalny. Anche la sua avvocatessa russa, Lyubov Sobol, è stata arrestata venerdì con l’accusa di incursione in una abitazione privata, dopo che la suocera di una presunta spia coinvolta nel caso dell’avvelenamento di Navalny l’aveva accusata di essere entrata nel suo appartamento. La donna rischia fino a due anni di carcere. Altri due uomini che fanno parte dell’organizzazione guidata da Navalny sono stati arrestati.

“Arrestano la mamma di una bambina piccola – ha scritto Navalny su Twitter – per dire al mondo: non indagate su questo caso. Non mettetevi con i nostri assassini e avvelenatori, non suonate alle loro porte. Questi assassini sono intoccabili”.

L’avvocatessa Sobol è già nota in Russia per la sua carriera politica indipendente. Era stata arrestata ad agosto del 2019 dopo una protesta contro il governo di Vladimir Putin a Mosca. L’oligarca Yevgeny Prigozhin, conosciuto come lo chef di Putin, aveva denunciato tempo fa Sobol e Navalny per diffamazione.

La scorsa estate Sobol faceva parte della lista di candidati sindaci di Mosca che è stata interdetta dalla commissione elettorale. Ma non demorde: la donna spera di presentarsi alle elezioni legislative del 2021.

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