Secondo l’esponente della Bce, amante della musica, “alcuni potrebbero avere la tentazione di concludere che vi sia minore necessità di politiche economiche espansive, ma dobbiamo resistere a una tale tentazione”
Anche l’economia ha un’anima rock. “Harder, better, faster, stronger”. Così, con questa insolita citazione dei Daft Punk, il famoso duo di musica elettronica, Fabio Panetta, componente del Comitato esecutivo della Bce, ha sintetizzato in un webinar Bocconi come si può uscire dalla crisi pandemica. “Impegnandoci con più forza per colmare l’output gap e l’inflation gap possiamo migliorare le prospettive dell’economia europea. Più rapidamente raggiungeremo questo obiettivo – ha detto – maggiore sarà la crescita potenziale”.
Per Panetta, “il raggiungimento di questi obiettivi richiederà, a livello europeo, un adeguato sostegno da parte delle politiche monetarie e di bilancio; a livello nazionale, un deciso impegno per avviare le necessarie riforme strutturali. Sarà necessaria perseveranza. Il nostro impegno dovrà proseguire finché l’inflazione non raggiungerà su base durevole l’obiettivo del 2 per cento, in un contesto di crescita elevata e di occupazione in aumento. Sono questi i motivi per cui le politiche economiche dovranno continuare a sostenere la domanda e l’attività produttiva ben al di là della fine della pandemia”.
Secondo l’esponente della Bce, amante della musica, “alcuni potrebbero avere la tentazione di concludere che vi sia minore necessità di politiche economiche espansive, ma dobbiamo resistere a una tale tentazione. Il 2021 sarà infatti anch’esso un anno segnato dalla pandemia. E anche qualora la pandemia dovesse finire rapidamente, le sue conseguenze economiche continueranno ad affliggere l’economia ancora a lungo”.