In centinaia al funerale di Daunte Wright a Minneapolis
Roma, 23 apr. (askanews) – Centinaia di persone, compresi i parenti di George Floyd e diversi leader politici del Minnesota, hanno partecipato al funerale di Daunte Wright, il ventenne afroamericano ucciso a Brooklyn Center, Minneapolis, lo scorso 11 aprile, da un’agente di polizia che avrebbe confuso la sua pistola per il taser durante un fermo.
E’ giunto il momento che la polizia capisca che non è al di sopra della legge, ha detto il leader veterano dei diritti civili, il reverendo Al Sharpton, nel suo elogio funebre, facendo riferimento ai recenti afroamericani uccisi. “Addestrate le persone a non confondere le pistole con i taser. Addestratele a non sparare a uomini come Philando Castile con un bambino sul sedile posteriore dell’auto. Addestratele a non mettere le ginocchia sul collo della gente per 9 minuti e 29 secondi. Addestrate le persone” ha detto.
Tanti i giovani e gli amici di Daunte Wright alla cerimonia. “Dio ha voltato pagina nello stato del Minnesota e non torneremo mai più indietro”, ha detto poi il reverendo facendo riferimento alla condanna di Derek Chauvin per l’uccisione di Floyd. E il governatore del Minnesota, Tim Walz, insiema ad altri senatori dello Stato hanno condannato il “razzismo sistematico” e ribadito l’urgenza di approvare una nuova legge per la polizia.
(Testo e video Askanews)