Elon Musk dice no ai bitcoin e la valuta digitale crolla
Milano, 13 mag. (askanews) – Questo tweet ha bruciato centinaia di miliardi di dollari. È l’annuncio pubblicato da Elon Musk che Tesla non permetterà più di comprare le proprie auto elettriche in bitcoin. Una decisione motivata da preoccupazioni ambientali, in particolare per l’aumento dell’uso di combustibili fossili, soprattutto carbone, necessari per far funzionare tutta la gestione della valuta digitale.
“Le criptovalute sono una buona idea, e noi crediamo che abbiano un futuro promettente, ma non a spese dell’ambiente”. Un arrivederci, non un addio, che ha provocato un terremoto.
Al momento dell’annuncio, secondo Cnbc, il valore del mercato delle criptovalute era pari a 2.430 miliardi di dollari. Tre ore dopo era a 2.060 miliardi di dollari, 365,85 miliardi in meno.
Il patrimonio in bitcoin di Tesla non verrà venduto e non è detto che più avanti non torni ad accettarli come pagamento.
(Testo e video Askanews)