Vaccini Covid, l’Ue non rinnova il contratto con AstraZeneca
Roma, 10 mag. (askanews) – L’Europa non rinnova il contratto con AstraZeneca in scadenza a fine giugno per la fornitura dei vaccini contro il Covid-19. Ad annunciarlo è stato il commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton, in un’intervista a una radio francese, dopo che l’Unione europea ha firmato un nuovo accordo con Pfizer-BioNTech.
La Commissione Ue nelle scorse settimane aveva avviato anche un’azione legale contro l’azienda anglo-svedese per non aver rispettato il contratto di fornitura dei vaccini e per non avere un piano affidabile per garantire consegne puntuali delle dosi.
“Non abbiamo rinnovato l’ordine dopo giugno” ha detto Breton, ma non ha escluso un potenziale rinnovo in una fase successiva. In ogni caso il commissario ha chiarito che l’Europa “ha già iniziato a lavorare con Pfizer per vaccini di seconda generazione”.
Intanto, iniziano a scarseggiare in Italia le dosi di Pfizer. Il Lazio ha esaurito gli slot disponibili per la prenotazione per il mese di maggio, sono state prenotate tutte le dosi disponibili. A lamentare una carenza di vaccini anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. A rischio l’apertura di alcuni centri vaccinali di Napoli perché sono finite le scorte di Pfizer e Johnson and Johnson.
(Testo e video Askanews)