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Il feeling tra Biden e il nuovo governo israeliano sboccerà a Roma?

Il ministro degli Esteri israeliano Lapid sarà domenica a Roma per incontrare il segretario di Stato americano Blinken. In agenda anche un incontro con l’omologo Di Maio? Gerusalemme guarda con attenzione alla riunione della Coalizione globale anti Isis

Yair Lapid sarà domenica a Roma per incontrare Antony Blinken, il segretario di Stato americano che farà tappa nella capitale italiana all’interno del suo nuovo tour europeo iniziato oggi da Berlino.

Oltre a essere il suo primo viaggio da ministro degli Esteri di Israele, questo è il primo faccia a faccia tra l’amministrazione statunitense guidata da Joe Biden e il nuovo governo israeliano di Naftali Bennett, che ha posto fine a 12 anni ininterrotti al potere di Benjamin Netanyahu.

Ironia della sorte per l’ex primo ministro israeliano, uno degli architetti della normalizzazione con i Paesi arabi del Golfo, il ministro Lapid martedì sarà negli Emirati Arabi Uniti: è la prima storica visita di Stato israeliana dopo la firma degli Accordi di Abramo e dopo che a marzo era saltata quella di Netanyahu.

Blinken e Lapid sono incontrati meno di un mese fa, a fine maggio, in occasione del viaggio del segretario di Stato volto a rafforzare il cessate il fuoco tra Israele e Gaza. Allora Lapid era nel pieno del suo incarico alla ricerca di una maggioranza per il suo governo. A darglielo, il presidente Reuven Rivlin. I due si sono incontrati proprio oggi, poco prima delle rispettive partenze: Lapid per Roma; Rivlin per Washington, su invito di Biden, ultimo viaggio da presidente di Israele visto che a luglio lascerà il posto a Isaac Herzog, a dimostrazione del fatto che i canali su cui da gennaio viaggia il rapporto tra Stati Uniti e Israele sono quelli presidenziali e dell’intelligence. Un netto cambio di passo rispetto al feeling che lega Donald Trump e Netanyahu.

Secondo Shalom Lipner, Nonresident Senior Fellow dell’Atlantic Council, “entrambe le parti del governo di coalizione israeliano, sia a sinistra che a destra, staranno guardando nervosamente per assicurarsi che lui non dica o assenta con qualsiasi cosa che possa ‘tradire’ le loro politiche estere (contradditorie)”.

Non è da escludere un incontro tra Lapid e il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, che si sono già incontrati a ottobre, quando il titolare della Farnesina era andato in visita in Israele – prima volta da quando il Movimento 5 Stelle è al governo (c’erano ancora Conte II e Netanyahu, e Lapid era leader dell’opposizione).

La diplomazia israeliana guarda con grande attenzione alla riunione della Coalizione globale anti Isis che Blinken e Di Maio presiederanno assieme lunedì prima di spostare a Bari e Matera per la ministeriale G20.


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