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Da star internazionale a “pensionato” in buon ritiro. La triste parabola di Jack Ma

Più conosciuto di Xi Jinping. Il fondatore di Alibaba era Jeff Bezos, Elon Musk e Bill Gates, tutto in uno. Il leader della nuova Cina. Ma da quando ha osato criticare esplicitamente Pechino – e il suo sistema di regole – è stato condannato a ritirarsi dalla scena pubblica per dedicarsi al riposo e coltivare i suoi hobby. Ecco cosa c’è dietro il buon ritiro di Jack Ma

Che fine ha fatto Jack Ma, fondatore di Alibaba Group Holding? Questa domanda, una delle più ricercate in rete, ha finalmente una risposta. Il leader del colosso asiatico dell’e-commerce si starebbe “riposando”, concentrato nei suoi hobby e in progetti di filantropia.

Ad assicurarlo il vicepresidente esecutivo di Alibaba, Joe Tsai, all’emittente Cnbc: “L’idea che Jack ha un enorme potere non credo sia del tutto corretta […] Lui è come io e te, una personale normale”.

Le tracce di Jack Ma si sono perse l’anno scorso dopo un discorso pubblico nel quale attaccava il sistema di regole cinese. Il governo di Pechino reagì bloccando l’offerta pubblica della compagnia finanziaria Ant Group e multando Alibaba per 2,8 milioni di dollari per pratiche commerciali anti competitive.

Per la rivista Forbes, la situazione di Jack Ma, imprenditore star – un incrocio tra Jeff Bezos e Elon Musk in versione asiatica – è la prova dell’effetto devastante del governo cinese contro chi fa dissidenza. In un editoriale intitolato “La triste fine di Jack Ma, la pubblicazione percorre l’ultimo anno dell’imprenditore.

“Il suo impero corporativo aveva raggiunto lo status di superpotenza del settore privato, simile ai giganti occidentali – si legge su Forbes -. Alibaba da sola valeva più di qualsiasi impresa americana, tranne Apple, Amazon e Google”.

Jack Ma era anche una celebrità mondiale, la persona cinese vivente più famosa: “Secondo i sondaggi, fuori dalla Cina era più conosciuto fuori di Xi Jinping […] Jack Ma era Jeff Bezos, Elon Musk e Bill Gates, tutto in uno. Era il leader della nuova Cina”.

Per Forbes, “la veloce parabola della sua fortuna è impattante da vedere. Gli asset di Ma sono stati espropriati, tagliati e degradati”. Il business è stato smontato, la battaglia di Pechino si è battuta contro il mercato finanziario di Ant. Jack Ma è stato anche rimosso dall’incarico di presidente dell’Università Jack Ma’s Hupan, la scuola di business di élite che fondò nel 2015.

La vicenda di Jack Ma, per Forbes, “è almeno un messaggio e un avvertimento per il resto del settore privato. È anche un altro errore strategico da parte della Cina”.


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