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Libertà religiosa, perché il report del Dipartimento di Stato Usa è importante

Giovedì 2 settembre verrà presentato online il Rapporto internazionale sulla libertà religiosa del Dipartimento di Stato Usa, evento promosso dall’Associazione Amerigo. L’imam Yahya Pallavicini, che sarà tra gli ospiti dell’iniziativa, anticipa a Formiche.net i temi di un lavoro che “aggiorna così la relazione tra la laicità dello Stato e la piena cittadinanza dei credenti anche in Europa e in Italia”

Giovedì 2 Settembre alle ore 15 si svolgerà online sulla pagina Facebook dell’Associazione Amerigo la presentazione del Rapporto internazionale sulla libertà religiosa del Dipartimento di Stato Usa con la partecipazione dell’alto funzionario Dan Nadel e i commenti internazionali del direttore dell’American Jewish Committee rabbino David Rosen da Gerusalemme, del giurista americano prof. Cole Durham, presidente della piattaforma del G20 per il Forum Interreligioso, e di Yahya Cholil Staquf, segretario generale di Nahdatul Ulama dall’Indonesia, organizzazione islamica con il maggior numero di associati musulmani nel mondo.

Questa analisi istituzionale sulla condizione della libertà religiosa tra i cittadini nelle varie regioni del mondo è un importante indicatore sulla qualità del processo democratico che il Dipartimento di Stato Usa valuta con attenzione nelle policies sulle relazioni internazionali. Ma il report è anche un utile osservatorio che rivela dove questo diritto fondamentale della libertà di culto sia ancora oggetto di discriminazioni o persecuzioni che ledono la dignità dei credenti e lo sviluppo della società.

La crescita di episodi di antisemitismo, di persecuzione dei cristiani e di discriminazioni d’odio nei confronti dei musulmani si accompagna alla strumentalizzazione apologetica di una identità religiosa da parte di movimenti populisti e nazionalismi totalitari. Estremismi laicisti e antireligiosi sembrano imporre alle comunità il ritiro di ogni testimonianza di valore spirituale mentre alcuni Stati confessionali negano al pluralismo religioso la pari dignità e la libera organizzazione del culto.

I risultati di questo lavoro annuale dell’ufficio per la libertà religiosa del Dipartimento di Stato Usa aggiorna così la relazione tra la laicità dello Stato e la piena cittadinanza dei credenti anche in Europa e in Italia favorendo la ricerca di chiarimenti e soluzioni che possano collegare, senza confondere, le politiche sulla sicurezza internazionale da quelle sull’immigrazione e da quelle sulla cooperazione allo sviluppo.

Dall’Italia, partecipano al dibattito anche il prof. David Meghnagi e il prof. Alberto Melloni. All’Associazione Amerigo il merito di aver promosso questo evento che arricchisce ulteriormente le relazioni transatlantiche su un tema di significativa attualità per il presente e il futuro dell’umanità. Modera Daniele Capezzone.


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