Cerimonia del Nobel a Parisi: “Che serva per la scienza in Italia”
Roma, 7 dic. (askanews) – Cerimonia nell’Aula Magna della Sapienza per la consegna del Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi, a distanza come per tutti causa Covid. Oltre alla soddisfazione della rettrice Antonella Polimeni, del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, della ministra per l’Istruzione e l’Università Maria Cristina Messa, ci sono le parole di Parisi che ha ricordato il maestro Nicola Cabibbo e ha auspicato che serva a dare peso alla scienza in Italia.
Parisi ha vinto il Nobel per la Fisica 2021 “per la scoperta dell’interazione fra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici da scala atomica a scala planetaria”, assieme al giapponese Syukuro Manabe e al tedesco Klaus Hasselmann, pionieri dello studio dei cambiamenti climatici.
“Io vorrei ringraziare l’Accademia svedese per questo premio che mi mette insieme a famosissimi fisici, alcuni dei quali sono stati miei amici, ma anche per avermi messo in una compagnia prestigiosissima quest’anno con questi due scienziati e climatologi che hanno per primi messo sull’avviso l’umanità del grande pericolo che correva sul cambiamento climatico, in maniera scientifica e rigorosa” ha detto Parisi nel suo discorso.
“Vorrei intanto dedicare questa medaglia Nobel al mio maestro Nicola Cabibbo che mi ha trasmesso non solo le conoscenze scientifiche ma anche l’amore per la scienza
Vorrei ringraziare tutti di questa bellissima medaglia e spero sia in qualche modo anche utile all’Italia per sottolineare l’importanza della scienza nel nostro paese, grazie a tutti”.
(Testo e video Askanews)