Ucraina, Biden chiama gli alleati Ue prima del summit con Putin
Roma, 7 dic. (askanews) – Alla vigilia dell’atteso summit virtuale tra Biden e Putin, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto una conversazione telefonica, organizzata da parte americana, con il presidente degli Stati Uniti, il presidente francese Macron, la cancelliera tedesca Merkel e il premier britannico Boris Johnson.
I leader hanno condiviso la preoccupazione per l’incremento del dispositivo militare russo, ai confini con l’Ucraina, concordando sull’esigenza che quest’ultima si adoperi per una distensione e ribadendo che la diplomazia resta l’unica via per risolvere il conflitto nel Donbass dando attuazione agli Accordi di Minsk.
Sempre il 6 dicembre, il portavoce del dipartimento di Stato Ned Price ha affermato che gli Stati Uniti e i loro alleati “sono pronti ad agire in modo risoluto” se la Russia prosegue la sua aggressione militare in Ucraina.
“Se la Russia decide di non ridimensionare, se la Russia sceglie di proseguire con qualsiasi piano che possa avere sviluppato per continuare la sua aggressione militare o di aggredire militarmente l’Ucraina, di violare la sovranità dell’Ucraina, la sua indipendenza, la sua integrità territoriale, noi e i nostri alleati saremo pronti ad agire, saremo pronti ad agire in modo risoluto”.
(Testo e video Askanews)