L’Associazione Davide De Luca – Una vita per l’Intelligence ha conferito al Ten. Col. Nicola Tranquillino Minerva, il premio “Davide De Luca” come miglior frequentatore del 23° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze. Un resoconto
Lo scorso 16 febbraio l’Associazione Davide De Luca – Una vita per l’Intelligence ha conferito al Ten. Col. Nicola Tranquillino Minerva, il premio “Davide De Luca” come miglior frequentatore del 23° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze.
Il Premio Davide De Luca rivolto ai frequentatori del Corso ISSMI, giunto alla sua III edizione, rappresenta una delle tante iniziative che l’Associazione sta realizzando nell’intento di contribuire alla diffusione della cultura della sicurezza e favorire le attività di studio, anche interdisciplinare, e di ricerca scientifica nel campo dell’intelligence, secondo lo spirito che ispirava, e informa tuttora, la legge n. 124 del 2007.
Alla cerimonia di premiazione, tenutasi presso il Centro Alti Studi della Difesa, erano presenti il Presidente del CASD, Amm. Giacinto Ottaviani, il direttore dell’ISSMI, Amm. Gianluigi Reversi, Padre Paolo Benanti e in rappresentanza dell’Associazione il vicepresidente Edoardo De Luca.
Dopo la consegna del premio al Ten. Col. Tranquillino Minerva, Padre Benanti ha tenuto una lezione ai frequentatori del 24° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze dal titolo “Algoritmi, platform e decisioni umane“, fornendo analisi e scenari sul presente e il futuro di un mondo sempre più tecnologico e sul rapporto tra libertà e innovazione.
I tanti spunti di riflessione proposti da Padre Benanti (ad esempio: “Le nostre dita controllano la superficie dei nostri smartphone, ma siamo sicuri che non sia l’algoritmo del nostro smartphone che controlla le nostre dita?“) hanno sollecitato molte domande da parte dei frequentatori.
Anche questa iniziativa testimonia il lavoro che l’Associazione Davide De Luca sta portando avanti nel diffondere sempre di più una maggiore consapevolezza per i temi dell’interesse nazionale, e della sua difesa, in tutte le declinazioni che esso assume di fronte alle sfide della geopolitica e della geoeconomia e alle minacce sempre più ibride e transnazionali.
