Cadaveri di civili in strada, disarmati, alcuni con le mani legate. Le immagini dell’orrore fanno il giro del mondo. Per Human Rights Watch ci sono “prove di crimini di guerra commessi a Bucha”
“Quante Bucha” devono accadere “prima di passare a un embargo totale di petrolio e gas alla Russia? Il tempo è finito”. Con questo tweet Enrico Letta, segretario del Partito democratico, ha commentato gli orrori e i crimini di guerra che sarebbero stati commessi dalle truppe russe nelle aree da cui si sono ritirate e di cui le forze ucraine hanno ripreso il controllo.
Cadaveri di civili in strada, disarmati, alcuni con le mani legate. Le immagini dell’orrore fanno il giro del mondo. Per Human Rights Watch ci sono “prove di crimini di guerra commessi a Bucha”.
“Se Bucha non costringe la Germania, l’Italia e il resto dell’Unione europea a dichiarare un embargo sull’energia russa entro lunedì pomeriggio, probabilmente nulla in questa guerra lo farà”, ha commentato Eugene Finkel, professore associato alla Johns Hopkins School of Advanced International Studies. “Questo non è un esercito, non è uno Stato, questo è un cartello della droga con i carri armati. La loro droga è l’energia e l’Unione europea ne è dipendente”, ha aggiunto.
“Sconvolta” si è detta la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che ha definito “necessaria e urgente” un’inchiesta indipendente: “Gli esecutori di crimini di guerra ne saranno ritenuti responsabili”.
“Dobbiamo essere coscienti di che cosa sta accadendo” in Ucraina, per questo “devono essere imposte sanzioni ancora più dure” alla Russia, scrive la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, dicendosi “sconvolta dalle atrocità dell’esercito russo a Bucha e in altre aree ora liberate”.
L’Unione europea esprime sdegno, annuncia nuove sanzioni e promette che sarà il tribunale dell’Aja a giudicare i crimini di guerra. L’Alto rappresentante Josep Borrell si è detto “sconvolto dalle notizie delle atrocità commesse dalle forze russe. L’Unione europea collabora con l’Ucraina per documentare i crimini di guerra. Tutti i casi dovranno essere giudicati dalla Corte internazionale”.
“Da Bucha immagini agghiaccianti”, ha commentato Luigi Di Maio, ministro degli Esteri italiano. “Accertare il prima possibile l’esistenza di crimini di guerra. Queste atrocità non possono restare impunite”. “Con il popolo ucraino, la guerra russa va fermata”, continua il capo della Farnesina.
“Le immagini dei civili uccisi a Bucha sono insopportabili”, ha scritto la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock, chiedendo nuove sanzioni contro la Russia. Baerbock ha definito queste azioni come “crimini di guerra”.