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Chi è l’inviato speciale della Farnesina per la libertà religiosa

La nomina è stata confermata dalla viceministra Sereni. Paolo Formentini, vicepresidente della commissione Esteri della Camera e deputato della Lega: “Grande soddisfazione”. Ecco il profilo di Andrea Benzo

Sarà Andrea Benzo l’inviato speciale per la tutela della libertà religiosa e il dialogo interreligioso. Lo ha annunciato in audizione alla commissione Esteri della Camera Marina Sereni, viceministra degli Esteri. La Farnesina offre così “un contributo ancora più qualificato ed efficace al raggiungimento di obiettivi che il parlamento e il governo condividono a tutela dei diritti fondamentali dell’individuo“, ha spiegato.

IL CURRICULUM DELL’INVIATO SPECIALE

Laureato all’Università di Genova in scienze internazionali e diplomatiche nel luglio, il diplomatico ha conseguito all’Università di Macerata il dottorato di ricerca in diritto canonico ed ecclesiastico nel 2012 dopo essere entrato due anni prima nella carriera diplomatica. È stato secondo e primo segretario commerciale a Riad, in Arabia Saudita; primo segretario commerciale a Il Cairo, in Egitto. Successivamente ha prestato servito presso l’Unità di analisi e programmazione della segreteria generale della Farnesina. Nominato consigliere di legazione, da gennaio 2020 è all’Unità di analisi, programmazione, statistica e documentazione storica della nuova direzione generale della per la diplomazia pubblica e culturale.

IL COMMENTO DI FORMENTINI (LEGA)

Con “grande soddisfazione” ha accolto la notizia Paolo Formentini, vicepresidente della commissione Esteri della Camera e deputato della Lega, primo firmatario della risoluzione che impegnava il governo a compiere questo passo. “È la dimostrazione del nostro impegno a difesa di tutti i credo, a partire da quello cristiano che è il più perseguitato al mondo. Lo dimostrano il recente grido di dolore del patriarca maronita Béchara Boutros Raï su quella che ha definito ‘un’emorragia migratoria’ del popolo cristiano dal Libano e l’arresto del cardinale Joseph Zen”, spiega ancora a Formiche.net il deputato, che è anche promotore del fondo per i cristiani perseguitati.

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