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Non è un Paese per i social. La scomparsa di un altro influencer cinese

Non ci sono più post della star dei social network Li Jiaqi, “Re dei rossetti”, famoso per i suoi video sul make-up. Venerdì aveva trasmesso un video con una torta e la forma di un carro armato sopra, in riferimento al massacro di Tiananmen. Da quel momento il silenzio è preoccupante e non ci sono più tracce del suo nome nei motori di ricerca…

Prosegue la battaglia del governo cinese contro la possibile influenza di alcuni account social. Questa volta la vittima della censura sarebbe Li Jiaqi, una star della rete in Cina. Del giovane non ci sono più tracce sui social, dopo che venerdì, poche ore prima dell’inizio delle commemorazioni della repressione in Piazza Tiananmen, aveva mostrato in diretta una torta con la raffigurazione di un carro armato.

La trasmissione live di Li è stata interrotta, proprio nel momento in cui la telecamera riprendeva il carro armato fatto di cioccolata. Da quel momento non ci sono più messaggi, post o video di Li. Sui motori di ricerca cinesi il suo nome è completamente scomparso.

Nato nel 1992, questo ragazzo ha milioni di follower ed è diventato famoso per i suoi video su tecniche e vendita di make-up. È conosciuto come il “Re dei rossetti”. Da questo weekend, il pubblico che segue Li ha sollevato preoccupazione per il silenzio dell’influencer, che aveva programmato una trasmissione live domenica.

Nella piattaforma Weibo ci sono circa 100 milioni di hashtags che commentano la vicenda. “Molta gente non conosce la storia di quella torta”, ha scritto un utente su Weibo. “Non lo sa, non glielo hanno mai insegnato a scuola”, rispondeva un altro. L’uso dei social network, con metafore e parole chiavi, sta diventando popolare tra i giovani cinesi che tentano di sfuggire alla censura. Altri confermano che si era permesso di toccare un argomento delicato, per cui è stato bandito dalla rete.

La Cina ha eliminato dai libri ogni riferimento al massacro di Tiananmen a Pechino nel 1989. La storia è censurata in rete e molti giovani non sanno cosa significa l’immagine dell’uomo solo, fermo davanti ai carri armati.

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