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Controlli sugli investimenti verso la Cina. Asse Casa Bianca-Congresso

Biden

L’amministrazione Biden annuncia il sostegno alla proposta di legge bipartisan per vigilare sulla transazioni in settori critici come semiconduttori, intelligenza artificiale e materiali critici. Ma lo scontro democratici-repubblicani è un rischio

Oltre che all’esistente strumento per monitorare gli investimenti stranieri che possono presentare minacce per la sicurezza nazionale, ne serve uno per vigilare sugli investimenti in Paesi a rischio come la Cina, ma non solo. Dopo anni di discussioni e false partenze al Congresso, la Casa Bianca ha dichiarato il proprio sostegno all’iniziativa recentemente avviata da un gruppo bipartisan in entrambe le Camere di Washington. “L’amministrazione sostiene lo sforzo bipartisan e bicamerale del Congresso per fornire una maggiore trasparenza sugli investimenti statunitensi in Cina e in altri Paesi che destano preoccupazione, in particolare per le transazioni in settori critici che potrebbero minare la sicurezza nazionale americana riducendo il nostro vantaggio tecnologico o compromettendo la resilienza della nostra catena di approvvigionamento”, ha dichiarato in un comunicato Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Joe Biden.

Da una parte ci sono la pandemia, che ha messo in evidenza la dipendenza dell’Occidente delle forniture cinesi di maschere chirurgiche, ventilatori e farmaci, e la guerra in Ucraina, che ha fatto lo stesso nel settore energetico. Dall’altra, ci sono i timori, degli Stati Uniti in particolare, davanti alla crescente assertività cinese. È in questo contesto che la Casa Bianca ha compiuto tale passo per evitare che certi investimenti possano favorire la produzione cinese di tecnologie chiave e indebolire gli Stati Uniti, lasciando il Paese pericolosamente dipendente dalle importazioni cinesi.

La legge si chiama National Critical Capabilities Defense Act e secondo i firmatari è fondamentale per mantenere i posti di lavoro nelle fabbriche degli Stati Uniti e per impedire alla Cina di superare l’industria statunitense nelle tecnologie emergenti. Stando alle bozze, riportate dal Washington Post, i settori interessati sono semiconduttori, tecnologia quantistica, intelligenza artificiale, minerali e materiali critici e super-batterie. Inoltre, il Congresso vorrebbe dare al presidente l’autorità di includere “qualsiasi altro settore” ritenuto una “capacità critica nazionale” in base alla sua importanza per la sicurezza nazionale.

Non mancano le voci critiche. John Murphy, vicepresidente Camera di Commercio degli Stati Uniti, ha dichiarato che “per poter competere nell’economia odierna, le aziende devono poter investire a livello internazionale”. Teme, ha spiegato citato dal Washington Post, “che quella che potrebbe iniziare come una ‘notifica’ si possa presto evolvere in una nuova agenzia federale con ampie autorità in grado di interrompere e bloccare drasticamente il libero flusso del commercio e degli investimenti, con il rischio di rallentare la crescita economica e aumentare i prezzi per i consumatori”.

Nei quattro anni di Donald Trump alla Casa Bianca, il Congresso aveva chiesto di agire e imporre controlli sulle esportazioni di tecnologie fondamentali ed emergenti verso la Cina al Dipartimento del Commercio, che però non ha compiuto passi avanti. Ora il futuro parlamentare della proposta è legato alle trattative tra democratici e repubblicani su altre questioni, come il pacchetto Build Back Better. Ma rimanere fermi è un rischio, dicono i promotori citando alcuni casi. Tra questi, quello dell’azienda statunitense Synopsys, leader nella progettazione di software per semiconduttori, che ha investito in un’azienda cinese di software per la produzione di chip, Amedac, e quello di Microsoft, che ha aperto laboratori in Cina dedicati all’intelligenza artificiale e ha collaborato alla ricerca sulle “reti neurali profonde” con un’università cinese gestita dall’esercito e inserita nella lista nera delle esportazioni del dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.


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