Dopo 553 giorni finisce l’era Draghi, inizia campagna elettorale
Roma, 22 lug. (askanews) – Quello del governo Draghi, che resta in carica solo per gli affari correnti, è stato il 67esimo esecutivo della Repubblica italiana, il terzo dell’ultima legislatura, dopo il Conte I e il Conte II.
L’ex numero uno della Banca centrale europea è entrato in carica il 13 febbraio 2021, con la pandemia Covid in corso e un Pnrr da gestire, sostenuto da una larghissima maggioranza parlamentare, di “unità nazionale”. Il premier è rimasto in carica per 553 giorni (18 mesi), una durata che lo colloca al ventesimo posto per permanenza a Palazzo Chigi dal 1948 ad oggi.
Le elezioni per il rinnovo del Parlamento si terranno il prossimo 25 settembre. Mentre la prima riunione delle nuove Camere si terrà il 13 ottobre, secondo quanto prevedono i decreti approvati dal Consiglio dei ministri e firmati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E i partiti hanno già iniziato la campagna elettorale estiva e aperto il gioco delle alleanze che si preannuncia movimentato dopo le importanti uscite da Forza Italia.
(Testo e video Askanews)